di Sabrina Sigon
 
InSide – Oltre la quarantena. Festival digitale, 2 maggio 15-24.
Allineamenti è un gruppo di giovani nato da qualche anno in modo spontaneo, giovani che amano la cultura e si impegnano a promuoverla a vari livelli, impegno che è sfociato, nel 2017, nel Festival SIDE, che anche quest’anno e nonostante le grandi difficoltà vuole essere presente, anche se in forma digitale, nel panorama culturale comasco. “SIDE è il contenitore dell’arte condivisa, del prender pArte all’espressione individuale e collettiva di una città. Fin dalla sua prima edizione – Digital VS Analogic – del 2017, abbiamo cercato di rendere l’arte, la cultura, il pensiero critico fruibili e vicini a tutti gli abitanti di Como; Nasce così In-SIDE: oltre la quarantena”, scrivono sull’evento, “la nostra versione digitale, ma ugualmente condivisa, di Festival dell’arte e della cultura aperta a tutti quelli che vorranno portare la propria pArte”. Il 2 maggio dalle 15 alle 24 si terrà il più grande evento digitale organizzato dalla città di Como e per farlo i ragazzi di Allineamenti chiedono l’aiuto e la partecipazione di tutte quelle persone, realtà, associazioni che nonostante le grandi difficoltà di questo periodo vogliono far vedere che sono ancora presenti. “Porta la tua pArte e scrivi ad sidefest@gmail.com per aiutarci ad organizzare la giornata, per partecipare come associazione o individuo singolo in una delle stanze sopra descritte”. L’evento si terrà su ZOOM e in streaming sui Social Network di SIDE Festival, CiaoComo e delle pagine/associazioni che vorranno condividere l’iniziativa, seguendo quelli che sono i nostri pilastri costituenti: la condivisione, la partecipazione attiva, il divertimento dello stare insieme. Evento organizzato da SIDE festival, Atomica Music Contest, Allineamenti, CiaoComo Cinque le room suddivise per tematica di interesse, in linea con la storia di questo Festiva: – MUSICA – ARTE E WORKSHOP – CULTURA E LETTURE – KIDS ACT – RIFLESSIONI SUL FUTURO L’evento è gratuito ma per chi volesse sostenere tutte quelle associazioni culturali/sportive e gli artisti che in questo periodo stanno vivendo l’emergenza economica e sociale potrà effettuare una donazione. Per iscriversi all’evento: https://www.eventbrite.co.uk/e/in-side-oltre-la-quarantena-tickets-103370712584. Gerardo Monizza – Nodo Libri Contatti – Incontri ravvicinati del quarto tipo, “Una dimensiona nuova che si è aperta in questo periodo”, racconta Gerardo in apertura della prima intervista per questa rubrica di NodoLibri e CiaoComo: tre incontri alla settimana con persone, autori, attori ma non solo, che Gerardo Monizza intervisterà su vari temi. La prima puntata comincia con l’intervista a Giuseppe Battarino: nato a Lugano nel 1959, ha lavorato in un’azienda di telecomunicazioni ed è stato dirigente del Comune di Como; magistrato dal 1991, ha svolto funzioni di giudice penale e pubblico ministero in Lombardia e in Calabria; attualmente collabora con la Commissione parlamentare d’inchiesta sulle ecomafie. Ha insegnato diritto penitenziario e diritto processuale penale nell’Università dell’Insubria. Ha pubblicato oltre trenta articoli e monografie in materia giuridica. Del 2007 è Il confine lieve. Scritti dall’Insubria (NodoLibri). Nel 2009 ha esordito nella narrativa con Sentieri invisibili (Todaro Editore). È autore di racconti e di lavori teatrali. Nel 2011 ha pubblicato il romanzo Le inutili precauzioni (Todaro Editore) e nel 2015 il saggio: Da uno a undici. Elogio di un calcio possibile (Gattaccio). “Con Giuseppe abbiamo pensato di partire con una cosa che può sembrare inconsueta per un magistrato”, dice Gerardo. E col proseguire dell’intervista scopriamo che Battarino non solo è appassionato del genere, ne è pure collezionista, e racconta di un libro che, vecchio di mezzo secolo, in questo periodo si rivela abbastanza inquietante, perché possiede i tratti della profezia: indaga infatti su una situazione di epidemia che, secondo l’autore, è avvenuta intorno agli anni 70. “Sono andato a ripescare nella mia biblioteca l’edizione Urania del 1973”, dice Battarino “Parliamo del libro tradotto in italiano come: Il Grande Contagio, più chiari di così! Lo scrittore è Charles Eric Maine, e il titolo originale potrebbe tradursi con: Il Punto più Oscuro della Notte. Quando scrive, all’inizio degli anni 60, Eric Main ipotizza questo grande contagio che ha delle caratteristiche simili, nella sua scrittura, a quello che stiamo purtroppo vivendo in questi giorni”. “La fantascienza si distingue”, interviene Monizza, “a volte per una strutturazione scientifica del racconto ma, spesso – soprattutto nei libri – per una riconduzione ansiosa della vicenda che racconta”. Apertura comunque senza una chiusura netta, spiega Gerardo, perché, trattandosi di scienza e fantasia non può evidentemente stabilire dei finali precisi e catastrofici che porterebbero l’ansia del lettore a livelli eccessivi. Oltre a questo appuntamento, tutti i giorni alle 16.00 Gerardo Monizza legge suoi racconti: i primi erano indirizzati più verso la favola – Favole Urbane – vicende alle quali Gerardo ha assistito che poi ha raccontato attraverso la formula della favola, quindi con una loro morale, mentre adesso continua con Storie a Memoria, racconti che si basano sulla memoria di ciascuno di noi, riscritti in modo spiritoso e visti attraverso una lente ironica. Due libri che saranno di prossima pubblicazione. Altro appuntamento con Gerardo alle 24.00 con storie a sorpresa, storie nate anche dalle richieste di persone che, guardando le sue dirette, gli hanno chiesto di raccontare gli oggetti che vedevano sullo sfondo dietro di lui. Non esclude, inoltre, di leggere e raccontare fiabe, forse stasera quella di Cenerentola. La fioritura delle azalee di Villa Carlotta sta esplodendo in questi giorni di sole e per non farci perdere questo spettacolo che ogni anno diventa sempre più emozionante Marco di CiaoComo è andato a visitare il parco della villa insieme alla sua direttrice, Mariangela Privitera. “Non potendo aprire direttamente al pubblico noi dialoghiamo con voi, i nostri affezionati visitatori”, dice Mariangela. Un video pieno di sole e colori, una giornata meravigliosa bella da condividere, anche se in modo virtuale. “Vi aspettiamo presto, con le porte aperte”, dice il vice-presidente dell’Ente Villa Carlotta Giuseppe Dias ai 17000 spettatori che seguono la diretta. Nei prossimi giorni lanceremo un’iniziativa volta a supportare l’Ente Villa Carlotta dal titolo “Adotta una pianta, salva la Bellezza”. Alla pagina Facebook anche le foto degli splendidi interni della Villa: Il Salone dei marmi come ci appare oggi, dopo aver attraversato l’atrio che ha davanti il lago e, oltre, la splendida Bellagio. Fino all’inizio degli anni 2000, questo spazio – ampio e arioso – aveva mantenuto l’allestimento pensato dagli ultimi proprietari di Villa Carlotta; in occasione del riconoscimento della Villa come museo, è stata progettata una nuova distribuzione degli spazi e spostate in altre sale le opere d’arte che si vedono contro la parete nell’immagine successiva. In questo modo, le sculture sono state poste in ulteriore evidenza e valorizzate, mentre il Salone è divenuto più funzionale e si è recuperato spazio utile a ospitare il pubblico in occasione dei tanti eventi e concerti che ogni anno animano la stagione di Villa Carlotta. ASSOCIAZIONE VILLA DEL GRUMELLO Prossimo appuntamento importante previsto per lunedì pomeriggio ore 15,30, con una diretta di CiaoComo che sarà per noi all’interno tra il bellissimo cedro e le fioriture di azalee, rododendri e glicine, per un tuffo nella bellezza, nei colori e profumi della natura del Parco del Grumello di Como. Non solo colori e fiori, ma anche il laghetto della serra! Con le ninfee e le typhae, ma anche rospi, girini e cuccioli di anatra.
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To be continued…
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