Per rapinare il dottore si è finto normale cliente nello studio medico in centro Cantù. Ha aspettato che l’ultimo paziente se ne fosse andato per avvicinarsi al professionista – medico di base – e minaccarlo con una pistola (poi risultata a salve anche senza il tappo rosso).
Ha chiesto 2.000 euro al medico che, non avendoli con sè, è riuscito a rimandare la consegna al giorno dopo, ma appena il giovane, a volto scoperto, è uscito il professionista ha chiamato il 112 ed ha raccontato tutto. Descrizione e minacce.
Il protagonista, canturino di 19 anni, è stato fermato a poca distanza dai militari di Cantù e dopo l’interrogatorio di rito è finito al Bassone. Deve rispondere delle accuse di tentata rapina, tentata estorsione e detenzione di sostanze illecite: a casa sua, infatti, trovate – durante la successiva perquisizione – sostanze dopanti e farmaci proibiti
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