Fratel Renato Tosatto, 65 anni, era nel territorio comasco da pochi giorni per svolgere esercizi spirituali. Era ospite al Convento missionari salesiano di via Urago a Tavernerio. E da lì martedì sera attorno alle 17 si è allontanato per una passeggiata dalla quale non è mai rientrato. Alcuni frati della struttura, non vedendolo rientrare in tarda serata. hanno lanciato l’allarme. E ieri sono scattate le ricerche, concluse nel modo peggiore (vedi precedente lancio qui sotto) con il rinvenimento del corpo di Fratel Ettore. Senza vita in una zona non distante dal Convento (al confine tra MOntorfano, Albese e Tavernerio), ma difficile da raggiungere. Ipotesi più probabile il decesso per un malore e poi la caduta per alcuni metri. Fratel Renato abitava a Parma.
Non è stato facile per i vigili del fuoco, impegnati in modo massiccio alla ricerche, ritrovare il suo corpo. Istituita, nel pomeriggio di ieri, anche l’unità di comando locale. Per supportare le operazioni di ricerca, sono stati inoltre chiamati gli specialisti dell’IMSI Catcher della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco della Lombardia. Gli operatori specializzati, dotati di strumentazione avanzata sia montata su droni che portatile, sono stati in grado di rintracciare il segnale del telefono cellulare del religioso. Grazie alla posizione ricavata dal dispositivo, è stato individuato il corpo. Non facili le operazioni di recupero (video): a zona era particolarmente impervia, è stato necessario richiedere il supporto del reparto volo Lombardia. Gli elisoccorritori a bordo del Drago 141 hanno effettuato un recupero delicato del corpo utilizzando la manovra al verricello.
Non sembrano esserci dubbi sulle cause naturali del decesso. Il Pm di turno in Procura a Como dovrebbe restituire a breve la salma ai familiari e compagni di Convento.
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