L'incontro

Dalle strade passano alle stazioni: ora c’è più sicurezza nel comasco con i militari, oggi il saluto delle autorità

Il sottosegretario comasco li ha voluti incontrare oggi in vari punti del territorio

La tutela della legalità ed un efficace controllo del territorio della provincia del Paese, sono obiettivi prioritari per il Viminale. In continuità con questo indirizzo, ho voluto portare il mio saluto e quello del ministro Piantedosi, ai militari inquadrati nell’operazione “Strade Sicure” che proprio oggi iniziano il servizio di vigilanza presso le stazioni ferroviarie della provincia di Como, vale a dire nelle stazioni di Carugo, Lambrugo, Inverigo, Merone ed Erba. Grazie all’impegno ed al lavoro mio e del ministro, il contingente già operativo e composto da 15 unità, è stato implementato di un’aliquota di 17 nuovi appartenenti all’Esercito, così da poter rispondere contemporaneamente, e in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri e la Polizia di Stato, alle esigenze di presidio della città di Como e della sua provincia.

È un segnale forte – ha aggiunto – della presenza dello Stato e della ferma volontà di contrastare quei reati come lo spaccio di stupefacenti o la violenza giovanile che minacciano la sicurezza e l’incolumità dei cittadini nei luoghi e negli spazi della propria quotidianità. L’attività di vigilanza nell’area delle stazioni, in questa fase iniziale, verrà garantita da pattuglie automontate composte da tre militari ciascuna. Sono molto soddisfatto perché si è raggiunto un risultato storico per il nostro territorio, una battaglia, quella dell’utilizzo dei militari dell’Esercito a protezione del territorio in coordinamento con le Forze di Polizia alle quali va il mio plauso per il quotidiano lavoro di controllo e prevenzione, iniziata tanti anni fa e che oggi trova finalmente compimento e applicazione. Questa è la politica dei fatti, necessaria a consolidare la sicurezza dei comaschi con la presenza dei militari ma anche con l’imminente rafforzamento degli organici della Questura di Como e della Polizia di frontiera. La sicurezza è un tema che non ha colore politico ed è un diritto imprescindibile della popolazione: ritengo che l’ottimo lavoro svolto per Como e la sua provincia vada in questa direzione, con la consapevolezza che una comunità sicura e protetta è una comunità vivace e capace di promuovere un concreto e benefico sviluppo morale, sociale ed economico”.

nicola molteni con militari strade sicure presidio in stazioni del territorio foto lui con agenti

Il saluto è di Nicola Molteni, Sottosegretario all’Interno, a margine della visita ai contingenti dell’operazione “Strade Sicure” oggi nelle stazioni di Carugo, Lambrugo, Inverigo, Merone ed Erba. Con lui anche il Questore Calì, il comandante dei carabinieri, il deputato erbese Zoffili e l’assessore regionale Fermi.

 

 

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