Sono proseguite per tutta la giornata le indagini e le verifiche della Polizia di Como per cercare di fare piena luce sul clamoroso assalto di ieri sera in una azienda di logistica di via Tevere a Casnate, zona industriale. Assalto studiato nei dettagli dal commando, ma che poi è rimato a mani vuote. L’allarme suonato dopo che hanno cercato di entrare in azienda (abbattuto il cancello) ed i tanti testimoni presenti li hanno fatti desistere: sono fuggiti a mani vuote come confermano gli agenti della Questura. Colpo studiato, ma andato storto. Probabilmente i malviventi si aspettavno più facilità nell’accesso alla ditta: la saracinesca che hanno cercato di sfondare ha retto ai colpi. Ed il commando, composto secondo la Polizia da 11 persone tutte a volto coperto ed armate, è scappato.
Per cercare di svaligiare la ditta di logistica di via Tevere hanno utilizzato anche tanti messi rubati: nove tra furgoni ed auto piazzate di traverso per bloccare l’accesso alla zona e poter agire indisturbati. Ma qualcosa, come detto, è andato storto e gli ubdici sono fuggiti temendo di essere intercettati, comunque, dalle forze dell’ordine. La zona i ndustriale è stata liberata solo a tarda ora dopo i rilievi della Scintifica sui mezzi abbandonati: in cerca di tracce o impronte utili: rilievi anche nel capannone. Si cerca anche le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona di varie ditte. Ma come detto, i banditi erano a volto coperto per non essere identificati.
Impressionanti le analogie con il colpo fatto lo scorso anno a febbraio: stessa ditta, stesse modalità, in quel caso il bottino era stato decisamente consistente. Qui il link.
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