Controlli anti-droga e contro i furti nelle case e nei negozi. Ma non solo: i carabinieri, in questo caso quelli della stazione di Fino Mornasco, ieri pomeriggio hanno effettuato una vera e proporia corsa contro l’oscurità in arrivo per trovare un anziano con problemi di salute che si è allontanato da casa a Casnate a metà pomeriggio (ore 15,30). La moglie, allarmata, ha allertato la caserma di Fino e così i militari hanno attivavano subito le ricerche nelle vie adiacenti all’abitazione e presso le zone boschive di Casnate con Bernate, allertando anche personale dei “Volontari del Lario”, anchessi di Fino.
Considerando le patologie di cui è affetto l’anziano, le rigide temperature e dei pochi minuti di luce rimasti, i militari hanno poi intensificato le ricerche senza sosta grazie ad un’elevata conoscenza del territorio. Ricerche estese anche al vicino comune di Grandate, dove l’anziano è stato trovato alle 16:50 in Via Monte Rosa, in stato confusionale, infreddotilo e stanco, ma contento di vedere i carabinieri che lo hanno subito rifocillato. Lieto fine proprio poco prima che calasse l’uscurità che avrebbe reso più complicato le sua ricerca.
Altra operazione dei carabinieri della compagnia di Cantù: i militari della Stazione di Mozzate (foto qui sopra), nell’ambito dei servizi antidroga che proseguono con determinazione in tutto il territorio di competenza nelle aree boschive ed in quelle urbane e con il supporto dello Squadrone Carabinieri Cacciatori “Sicilia”, hanno completato ieri la bonifica di una decina di ettari di bosco e lo smantellamento di un bivacco, in un’area compresa nel Comune di Mozzate tra Via dei Prati Vigani e l’Autostrada Pedemontana. Nessun presente, ma “segni” di spacciatori in tutta la zona.
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