Cantù, ragazzo di 16 anni gira in piazza Garibaldi con un tirapugni in tasca: fermato dai carabinieri

E' un 16enne già conosciuto dalle forze dell'ordine. Con lui un amico: si aggiravano nella zona della partenza della Mediofondo di ciclismo.

In questi giorni la stazione Carabinieri di Cantu’, al comando del luogotenente Matteo Calvia ha potenziato i controlli del territorio per prevenire e reprimere i fenomeni delle “Baby Gang”, che tanto preoccupano l’opinione pubblica e creano un forte allarme sociale. E nell’ambito di queste attività, i militari canturini hanno denunciato alla Procura dei Minori, per porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, un 16enne di origini straniere, con numerosi precedenti di polizia.

Il giovane, domenica mattina nel corso dei controlli che precedevano l’inizio della gara ciclistica “Gran Fondo di Lombardia”, che ha visto la partecipazione di oltre 2000 atleti provenienti da tutta europa, è stato notato con atteggiamento sospetto aggirarsi insieme ad un 19enne, anche lui conosciuto dai militari per via dei numerosi precedenti di polizia. A quel punto i militari hanno proceduto al controllo dei due ragazzi, in piazza Garibaldi, trovando il 16enne in possesso di un “tirapugni” in metallo, lungo circa 11 centimetri. Lo stesso è stato sequestrato ed il ragazzo degnalato alla Procura dei Minori di Milano.

Dopo questa scoperta i carabinieri hanno aumentato i controlli nella zona interessata dalla manifestazione, in stretta collaborazione con la Polizia Locale canturina e con l’impiego della Stazione Mobile dei Carabinieri, due autoradio del NOR e personale in borghese: non si sono verificati episodi particolari.