San Fermo, assalto alle villette in zona residenziale: due ladri fermati dalla polizia





Stavano assaltando diverse abitazioni. Seguiti e bloccati dagli agenti della Questura: sono entrambi albanesi
Prosegue l’impegno della Polizia di Stato nell’azione di contrasto al fenomeno dei furti in abitazione in città ed hinterland. Nel tardo pomeriggio di ieri, nel corso di un mirato servizio di polizia giudiziaria, la Squadra Mobile di Como ha proceduto all’arresto in flagranza di reato di due cittadini albanesi, responsabili di furti in abitazione.
In particolare, nel corso di detti servizi, un equipaggio della Squadra Mobile ha intercettato una autovettura Jeep Gran Cherokee che si aggirava in una zona residenziale di San Fermo della Battaglia dove vi sono numerose villette. Gli investigatori decidevano, pertanto, di seguire il veicolo per monitorare le intenzioni degli occupanti che, poco dopo, in corrispondenza di alcune villette, si fermava per far scendere due persone, entrambe vestite di scuro.
I due si incamminavano a piedi nella via, mentre la vettura ripartiva per poi parcheggiare a poca distanza in una zona scarsamente illuminata in chiaro atteggiamento di attesa. Successivamente, i due individui precedentemente scesi dal veicolo facevano ritorno sull’auto e uno dei due recava con se un grosso sacco di colore rosa, dando subito ai poliziotti la certezza che potesse trattarsi di una refurtiva; gli operanti decidevano allora di intervenire riuscendo a bloccare i malviventi.
La perquisizione personale estesa anche al sacco e alla vettura consentiva di recuperare un’ingente refurtiva costituita prevalentemente da monili preziosi, vasellame in argento e denaro contante di cui parte restituita agli aventi diritto, altra parte sequestrata e portata in questi uffici (foto sopra una parte di quello che è stato recuperato)
Per questo la Questura di Como ha provveduto ad elaborare un album fotografico che verrà messo a disposizione di quanti sono stati vittime di furto in abitazione. Le fotografie saranno pubblicate anche sul sito della Questura di Como. I successivi accertamenti hanno già consentito di individuare alcune parti offese, proprietari di abitazioni dove i malviventi si erano introdotti forzando porte e finestre che poi avevano depredato non prima di aver messo tutto a soqquadro.
I due arrestati, cittadini albanesi, N. E., classe 1983 e T. K., classe 1982, quest’ultimo irregolare con le norme sul soggiorno, entrambi dimoranti a Giussano (MonzaBrianza), venivano associati alla locale Casa Circondariale, come disposto dal P.M. di turno presso la procura di Como.