Proiezioni, prime visioni, spettacoli e incontri in programma nei cinema cittadini: cosa offre il grande schermo a Como (e dintorni)
Sala 1 – DIGITALE
Lunedì 11 novembre, ore 18-21
Martedì 12 novembre, ore 18-21
Mercoledì 13 novembre, ore 18-21
The Substance
Regia: Coralie Fargeat
Sala 2 – DIGITALE (MART)
Lunedì 11 novembre, ore 17.20-20-22.35
Martedì 12 novembre, ore 17.20-20
Mercoledì 13 novembre, ore 17.20-20
Il ragazzo dai pantaloni rosa
Regia: Margherita Ferri
Martedì 12 novembre, ore 22.40
Mercoledì 13 novembre, ore 22.40
Uno Rosso
Regia: Jake Kasdan
Sala 3 – DIGITALE
Lunedì 11 novembre, ore 17.30-20.10-22.40
Martedì 12 novembre, ore 17.30-20.10-22.40
Mercoledì 13 novembre, ore 17.30-20.10-22.40
Venom: The Last Dance
Regia: Kelly Marcel
Sala 4 – DIGITALE (MART)
Lunedì 11 novembre, ore 18.10-21.10
Martedì 12 novembre, ore 18.10-21.10
Mercoledì 13 novembre, ore 18.10-21.10
Anora
Regia: Sean Baker
Sala 5 – DIGITALE
Lunedì 11 novembre, ore 17.20
Martedì 12 novembre, ore 17.20
Mercoledì 13 novembre, ore 17.20
Il Robot Selvaggio
Regia: Chris Sanders
Lunedì 11 novembre, ore 20-22.45
Martedì 12 novembre, ore 20-22.45
Mercoledì 13 novembre, ore 20-22.45
Terrifier 3
Regia: Damien Leone
Sala 6 – DIGITALE (MART)
Lunedì 11 novembre, ore 17.30
Martedì 12 novembre, ore 17.30
Mercoledì 13 novembre, ore 17.30
Looney Tunes – Un’avventura spaziale
Regia: Peter Browngardt
Sala 6 – DIGITALE (DELUXE)
Lunedì 11 novembre, ore 20.30
Uno Rosso (versione originale)
Regia: Jake Kasdan
Martedì 12 novembre, ore 21
Mercoledì 13 novembre, ore 21
Parthenope
Regia: Dara D’Antonio
Sala 7 – DIGITALE
Lunedì 11 novembre, ore 17.40-22.40
Martedì 12 novembre, ore 20-17.40-22.40
Mercoledì 13 novembre, ore 17.40-22.40
Longlegs
Regia: Oz Perkins
Lunedì 11 novembre, ore 20.10
Martedì 12 novembre, ore 20.10
Mercoledì 13 novembre, ore 20.10
Stop Making Sense – 40 Anniversary Experience (Versione Originale)
Regia: Jonathan Demme
Sala 8 – DIGITALE (MART)
Lunedì 11 novembre, ore 18
Martedì 12 novembre, ore 18
Mercoledì 13 novembre, ore 18
Parthenope
Regia: Dara D’Antonio
Lunedì 11 novembre, ore 21
Martedì 12 novembre, ore 21
Mercoledì 13 novembre, ore 21
Interstellar – 10º anniversario (evento)
Regia: Christopher Nolan
Sala 9 – DIGITALE
Lunedì 11 novembre, ore 18-21.10
Martedì 12 novembre, ore 18-21.10
Mercoledì 13 novembre, ore 18-21.10
Berlinguer. La grande ambizione
Regia: Andrea Segre
Lunedì 11 novembre
Ore 15.30E LA FESTA CONTINUA (Cineforum)
Ore 20.30E LA FESTA CONTINUA (Cineforum)
Martedì 12 novembre
Ore 15E LA FESTA CONTINUA (Cineforum)
Ore 18.15E LA FESTA CONTINUA (Cineforum – versione originale in francese con sottotitoli in italiano)
Ore 21E LA FESTA CONTINUA (Cineforum)
Mercoledì 13 novembre
Ore 15.30E LA FESTA CONTINUA (Cineforum)
Ore 20.30E LA FESTA CONTINUA (Cineforum)
Intero: 7.50 euro
Ridotto (under 25, over 60, UTE Volta, soci ConcordiaM): 6.50 euro
Super Ridotto (abbonati Cineforum, soci Amici dell’Astra, ANMIC Como, under 12, diversabili e loro accompagnatori): 5.50 euro
Family (due adulti e due bambini): 22 euro
Cineforum (per i non abbonati): 6,50 euro
ABBONAMENTI WEEKEND (validi 2 anni per tutti i film in programmazione, escluso il Cineforum):
5 ingressi -> 28 euro
Max 2 ingressi per la stessa proiezione
10 ingressi -> 55 euro
Max 4 ingressi per la stessa proiezione
ABBONAMENTI CINEFORUM (per gli 11 film ottobre/dicembre):
Intero: 50 euro
Ridotto (re-iscrizioni, soci BCC, ConcordiaM, UTE Volta, ANMIC Como, diversabili): 40 euro
Under 25: 11 euro
NOVITA`! Under 30: 22 euro
Gli abbonamenti possono essere prestati.
Lunedì 11 novembre, ore 21 – I LUNEDÌ DEL CINEMA
SE SOLO FOSSI UN ORSO di ZOLJARGAL PUREVDASH
If Only I Could Hibernate
con Battsooj Uurtsaikh , Nominjiguur Tsend , Tuguldur Batsaikhan, Ganchimeg Sandagdorj
MONGOLIA, FRANCIA, SVIZZERA, QATAR 2023, durata 99 minuti
Ulzii è un adolescente povero ma orgoglioso che vive con la sua famiglia nella zona delle iurte, le case mobili dei nomadi mongoli. È un genio della fisica e vuole a tutti i costi vincere un concorso scientifico per guadagnare una borsa di studio. Quando sua madre trova lavoro in campagna, lascia lui e i suoi fratelli più piccoli ad affrontare da soli il rigido inverno mongolo. Ulzii dovrà accettare un lavoro rischioso per prendersi cura di tutti loro e mantenere la sua casa riscaldata con una stagione a -35°. Riuscirà a non perdere quel concorso che è l’opportunità della sua vita?
Note di Zoljargal Purevdash
“Ulan Bator è la capitale più inquinate al mondo perché più del 60% dei cittadini vive nel distretto Iurte dove non ci sono riscaldamenti e infrastrutture, devono quindi bruciare carbone per sopravvivere al brutale inverno a -35°C. In inverno, i metalli pesanti derivanti dall’inquinamento scorrono nel sangue di mia figlia come in quello di tutti i bambini che vivono a Ulan Bator.”
Zoljargal Purevdash
Zoljargal Purevdash è una regista mongola che ha studiato cinema all’Università di Obirin, in Giappone. I suoi cortometraggi sono stati proiettati tra gli altri al Tampere Film Festival, allo Short Shorts Film Festival Asia, all’Open Doors Locarno Film Festival. Nel 2021, il suo cortometraggio STAIRS ha vinto il primo premio al Chicago International Children’s Film Festival ed è entrato nella 94esima edizione del Premio Oscar. È alunna di Talents Tokyo, Asian Film Academy, Locarno Open Doors, Torino Film Lab e Berlinale Talents. Il suo primo lungometraggio SE SOLO FOSSI UN ORSO è il primo film della Mongolia ad entrare in selezione ufficiale – a Un Certain Regard – al Festival di Cannes.
Martedì 12 e mercoledì 13 novembre, ore 21
Il 12 e 13 novembre celebreremo al cinema i 40 anni dall’uscita di STOP MAKING SENSE, il più grande film concerto di tutti i tempi, una pietra miliare dei documentari rock realizzata dal regista Premio Oscar® Jonathan Demme.
Il film arriverà in 4K. L’invito per il pubblico sarà quello di partecipare a tutti gli appuntamenti con un dress code ispirato al film e alla musica degli anni Ottanta per reimmergersi nelle atmosfere di quell’ottobre 1984 in cui il film fece il suo debutto internazionale.
STOP MAKING SENSE racconta la performance della band al Pantages Theater di Hollywood nel dicembre del 1983, quando David Byrne, Tina Weymouth, Chris Frantz e Jerry Harrison, insieme a un ensemble di eccezionali musicisti di supporto, si esibiscono all’apice del successo. La nuova edizione del film – completamente restaurata in 4K (la prima revisione era del 1999), supervisionata da James Mockoski di American Zoetrope, include una colonna sonora totalmente rimasterizzata, curata dallo stesso chitarrista e tastierista dei Talking Heads, Jerry Harrison.
Definito come “il miglior film concerto che abbia mai visto” da The Village Voice e “una dose di felicità dall’inizio alla fine” da The New Yorker, STOP MAKING SENSE fu girato nel corso di tre notti al Pantages Theatre di Los Angeles, dove Demme e la sua troupe catturarono l’energia e l’eccentricità dello show dal vivo dei Talking Heads, concepito ed eseguito con precisione, e tutte le sue brillanti trovate.
Prima del film, dalle 19:30, STOP MAKING SENSE PARTY.
Aperitivo con Schastar DJ – La nevrosi sonora degli altri anni ’80.
Giovedì 14, venerdì 15 ore 18, sabato 16 novembre ore 21
BERLINGUER – LA GRANDE AMBIZIONE di ANDREA SEGRE
Con Elio Germano, Elena Randonicich, Paolo Pierobon, Roberto Citran
Premio miglior attore a Elio Germano alla Festa del Cinema di Roma
Quando una via sembra a tutti impossibile, è necessario fermarsi? Non l’ha fatto Enrico Berlinguer, segretario negli anni Settanta del più importante partito comunista del mondo occidentale, con oltre un milione settecentomila iscritti e più di dodici milioni di elettori, uniti dalla grande ambizione di realizzare il socialismo nella democrazia. Sfidando i dogmi della guerra fredda e di un mondo diviso in due, Berlinguer e il PCI tentarono per cinque anni di andare al governo, aprendo a una stagione di dialogo con la Democrazia Cristiana e arrivando a un passo dal cambiare la storia. Dal 1973, quando sfuggì a Sofia a un attentato dei servizi bulgari, attraverso le campagne elettorali e i viaggi a Mosca, le copertine dei giornali di tutto il mondo e le rischiose relazioni con il potere, fino all’assassinio nel 1978 del Presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro: la storia di un uomo e di un popolo per cui vita e politica, privato e collettivo, erano indissolubilmente legati.
Giovedì 14 novembre, ore 21
DIVORZIO ALL’ITALIANA di PIETRO GERMI
La Cineteca di Bologna celebra i 100 di Marcello Mastroianni
Regia: Pietro Germi. Sceneggiatura: Ennio De Concini, Alfredo Giannetti, Pietro Germi. Fotografia: Leonida Barboni, Carlo Di Palma. Montaggio: Roberto Cinquini. Scenografia: Carlo Egidi. Musiche: Carlo Rustichelli. Interpreti: Marcello Mastroianni (‘Fefè’ Cefalù), Daniela Rocca (Rosalia), Stefania Sandrelli (Angela), Leopoldo Trieste (Carmelo Patanè), Odoardo Spadaro (don Gaetano Cefalù), Angela Cardile (Agnese Cefalù), Margherita Girelli (Sisina), Bianca Castagnetta (Matilde Cefalù), Lando Buzzanca (Rosario Mulè), Pietro Tordi (avvocato De Marzi). Produzione: Franco Cristaldi per Galatea, Lux Film, Vides Cinematografica. Durata: 105’
Il famigerato ‘delitto d’onore’ è la norma giuridica che spinge il protagonista del film, il barone Cefalù, all’ideazione del piano di morte e liberazione coniugale. Si calcola che nel periodo in cui il film veniva realizzato, i delitti d’onore che usufruivano di una pena da tre a sette anni (contro quella dai venti anni all’ergastolo per omicidio comune) fossero più di mille all’anno. […] A più di dodici anni dal suo primo film siciliano [In nome della legge] il mito della legge si rovescia nella messa in scena grottesca dell’impunità che essa produce perversamente, la credenza nella giustizia come forma universale in grado di redimere una società arcaica è sostituita dalla malizia immortale con la quale una società intera continua a perpetrare le barbarie dei propri costumi. […] La vera cesura nei confronti di tutto il cinema precedente di Germi sta nel rapporto tra la voce narrante e la scrittura cinematografica, tra l’adozione del punto di vista di un personaggio e la sua trascrizione in uno sguardo. […] Tutto sembra filtrato dalla mente e dal corpo di Fefè, dalla distanza tra la sua maschera e il suo desiderio nascosto. – Mario Sesti –
Germi era molto bravo nella conduzione degli attori. Non parlava mai, ma quando era al dunque spiegava molto bene quello che voleva. Era un grosso, grosso regista, e non lo dico per fare il cantico alla sua memoria. Aggiungo, anzi, che magari ne avessimo avuti di registi come lui e ne avessimo ancora! Perché la sua prima, grande qualità era quella di non volere essere a tutti i costi l’artista, quello che dice sempre qualche cosa di nuovo, e di essere invece un serio realizzatore di storie comprensibili ai più. Che poi erano fatte da un professionista che conosceva molto bene il suo mestiere. Oggi un regista come lui sarebbe una salvezza per il nostro cinema. Senza volare, senza fare cinema di ricerca, Germi raccontava storie che mica erano uno scherzo, e spingeva duro perché, per esempio, Divorzio all’italiana fu un film molto preciso, quando qui di divorzio ancora non se ne parlava proprio. E fare un film in cui si dimostrava che da noi per divorziare uno poteva solo sopprimere la moglie non era tanto facile. Anche se è errato definirlo un’invenzione, il tic del barone Cefalù l’ho inventato io. La faccenda è andata così. Germi aveva dei problemi con le gengive, quindi storceva sempre la bocca per stuzzicarsele con le labbra e la lingua. I tic, come lo sbadiglio, sono contagiosi, e così un giorno mi sorpresi a fare la sua stessa mossa, tanto che lui si urtò e mi chiese se lo stavo prendendo in giro. Mi scusai, dissi che non ne avevo nessunissima intenzione, gli spiegai come avvenivano queste cose e aggiunsi anche che avevo pensato che questo barone magari poteva avere una carie. E allora lui volle che lo rifacessi, e dopo me lo fece fare per tutto il film. – Marcello Mastroianni –
Venerdì 15 novembre, ore 21 – Proiezione speciale in versione originale con sottotitoli in italiano – sabato 16 novembre, ore 18 (versione in italiano)
THE SUBSTANCE – di CORALIE FARGEAT
con Demi Moore, Margaret Qualley, Dennis Quaid
Hai mai sognato una versione migliore di te? Sei sempre tu. Semplicemente, migliore, in ogni senso. Davvero. Devi provare questo prodotto rivoluzionario. Si chiama “The Substance”. Ti cambia la vita. Genera una nuova versione di te. Una versione più giovane, più bella, una versione perfetta. C’è solo una regola: vi dovete dividere il tempo. Una settimana sta alla vecchia versione di te. Quella dopo sta alla nuova. Sette giorni a testa. Un equilibrio perfetto. Facile, no? Se rispetti l’equilibrio… cosa può andare storto?
Sabato 16 novembre ore 16
LE LINCI SELVAGGE di LAURENT GESLIN
Nel cuore del massiccio del Giura, un richiamo misterioso risuona alla fine dell’inverno. La silhouette elegante di una lince boreale si muove furtiva tra i faggi e gli abeti, alla ricerca della sua compagna. Seguendo la vita di questa coppia e dei loro piccoli, ci immergiamo in un mondo vicino ma ancora poco conosciuto… Una storia autentica, in cui camosci, aquile, volpi ed ermellini sono testimoni della vita segreta del più grande felino d’Europa, ancora minacciato. Un film che svela il ruolo fondamentale di questo schivo predatore nel mantenere l’equilibrio delle nostre foreste, l’importanza che ha avuto nel ripristinare un ambiente fragile, ma anche le sfide che affronta in un paesaggio ormai fortemente antropizzato.
Wanted Cinema, in collaborazione con CAI (Club Alpino Italiano) e WWF.
PREZZI: intero 8 € – ridotto 7 € (under 18, over 65, disabili)
INFO: whatsapp +39 351 6948307
BIGLIETTERIA & AREA BAR aperte dalle 20
CINE MENÚ: 15 € (film + panino/toast/hamburger + bibita/birra piccola/vino/acqua + caffè)
PREVENDITE: CLICCARE QUI
Arci Xanadù è parte della rete UCCA (Unione Circoli Cinematografici Arci)
Ingresso riservato ai soci Arci
GIOVEDÌ 14 NOVEMBRE, ore 21 – CineLario, via Annetta e Celestino Lusardi 53, Menaggio
CINE D’AUTORE – 19ESIMA EDIZIONE – primo tempo
Proiezione di 20.000 SPECIE DI API di ESTIBALIZ URRESOLA SOLAGUREN
Con: Sofía Otero, Patricia López Arnaiz, Ane Gabarain, Itziar Lazkano, Sara Cózar, Martxelo Rubio, Miguel Garcés
Cocó, otto anni (Sofia Otero, Orso d’Argento a Berlino 2023), si sente fuori posto e non capisce perché. Non si riconosce nel suo nome di battesimo, Aitor, né nello sguardo e nelle aspettative di chi ha intorno. Nel corso di un’estate nella campagna basca a casa della nonna – tra le gite al fiume, l’apicoltura e i saggi consigli di sua zia Lourdes – Cocò riuscirà forse finalmente ad affrontare i propri dubbi e le proprie paure, trovare la sua vera identità e decidere così qual è il suo nome.
Ingresso 5 euro
SABATO 16 NOVEMBRE alle 21, DOMENICA 17 NOVEMBRE alle 17 e 21 – CineLario, via Annetta e Celestino Lusardi 53, Menaggio
Proiezione di IL GLADIATORE 2 di RIDLEY SCOTT
Con: Paul Mescal, Denzel Washington, Connie Nielsen, Pedro Pascal, Joseph Quinn, Fred Hechinger, Derek Jacobi, May Calamawy
Anni dopo aver assistito alla tragica morte del venerato eroe Massimo per mano del suo perfido zio, Lucio (Paul Mescal) si trova costretto a combattere nel Colosseo dopo che la sua patria viene conquistata da parte di due tirannici imperatori, che ora governano Roma. Con il cuoreardente di rabbia e il destino dell’Impero appeso a un filo, Lucio deve affrontare pericoli e nemici, riscoprendo nel suo passato la forza e l’onore necessari per riportare la gloria di Roma al suo popolo. Preparatevi per un viaggio epico di coraggio e vendetta nella sanguinosa arena del Colosseo.
Ingresso intero a 7 euro, ridotto a 5 euro
MARTEDì 12 NOVEMBRE, ore 21 – Sala Camino a Villa Ferranti, Piazza Umberto I, Figino Serenza
Proiezione di LA RICERCA di GIUSEPPE PETRUZZELLIS
Secondo appuntamento della rassegna di documentari Sotterranee botteghe di poesia organizzata dalla biblioteca comunale di Figino Serenza. A cura di Mattia Arreghini.
Per 60 anni Luigi Lineri ha meticolosamente assemblato “La Ricerca”, una gigantesca collezione di sassi trovati lungo il fiume Adige e sulle montagne del veronese. Ciottoli dalle forme umane e animali, reminiscenti di enigmatiche sculture preistoriche, diventano una lente per scrutare nelle profondità della natura umana. Tra immagini mitologiche e riflessioni ecologiche, l’installazione di Lineri rende omaggio alle fatiche dei primi esseri umani e si interroga sull’evoluzione della nostra specie. “La Ricerca” offre un’inedita prospettiva sul nostro cammino collettivo ed è un manifesto di speranza per il futuro. L’opera prima di Giuseppe Petruzzellis, è impreziosita dalla colonna sonora originale del compositore di fama mondiale Nicolás Jaar.
Per informazioni: biblioteca@comune.figinoserenza.co.it
Evento realizzato dalla biblioteca comunale di Figino Serenza nell’ambito del progetto Giovani in Biblioteca e il progetto Hub Culturale finanziati rispettivamente dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile e Fondazione Cariplo.