Torna il teatro solidale, e lo fa con un classico natalizio: gli Amici di Zinviè, nucleo fondatore dell’Associazione TerraLuce Onlus, infatti, sono pronti per mettere in scena, al Teatro Nuovo di Rebbio, in via A. Lissi 9, Como, A Christmas Carol, una parodia musicale per tutta la famiglia, in cui si alterneranno canzoni d’ogni genere, battute e personaggi inattesi, costumi e scenografie coloratissime, capaci di regalare a grandi e piccoli pomeriggi e serate divertenti e “benefiche”.
Tante le repliche in programma per la storia scritta da Charles Dickens nel 1843, raccontate durante la trasmissione Conversescion, condotta da Manuela Arcuri, da Carlo Ronchetti ed Elena Testa degli Amici di Zinvié, a partire da questo weekend: la prima si terrà domani, sabato 25 novembre, alle 21, seguita dallo spettacolo di domenica 26, con inizio alle ore 16, entrambi sold out, così come risultano tutti esauriti i posti per le rappresentazioni di sabato 2 dicembre alle 21, domenica 3 e 10 dicembre alle 16.
Sono, invece, ancora disponibili i biglietti per le repliche di giovedì 7, venerdì 8, sabato 9, venerdì 15, sabato 16 dicembre alle 21 e domenica 17 dicembre alle 16.
Dal 1986, gli Amici di Zinviè sostengono progetti in terre lontane, devolvendo l’intero guadagno dei propri spettacoli a sostegno delle missioni Camilliane, di altre congregazioni religiose ma anche di progetti laici presenti in Africa ed India. Nel corso degli anni, numerose sono le opere realizzate per rispondere a bisogni primari quali:
Salute. Nel Benin (Africa), è sempre garantita la fornitura di farmaci per l’ospedale di Zagnanado (Benin) e per ambulatori e dispensari a Zinviè (Benin) e a Koupela (Burkina Faso). In questi luoghi si combattono malattie quali lebbra, ulcera di buruli, malnutrizione, denutrizione, tubercolosi, AIDS, malaria.
Acqua. In Burkina Faso, nella zona di Koupela, prosegue l’incessante creazione di pozzi per rifornire d’acqua pulita i villaggi più dispersi, sorti nella zona pre-desertica, dove può non piovere anche per 9 mesi consecutivi. Negli ultimi sei anni, nonostante il Covid, sono stati inaugurati 13 nuovi pozzi ed in questi mesi sono stati “targati” gli ultimi 3.
Cibo. In trent’anni numerose sono state le iniziative che hanno permesso di portare sacchi di riso e latte d’olio nelle baraccopoli di Bangalore (India) o di garantire cibo ai bambini dell’orfanotrofio di Abomey e dell’asilo di Zinviè (Benin) e ai Bimbi dei Sassi Bianchi di Koupela (Burkina Faso).
Istruzione. Dal 1986 viene offerto supporto al mondo dell’infanzia: ogni anno si garantisce l’istruzione ai 60 bambini e ragazzi ospitati presso l’orfanotrofio di Abomey. Tramite le missionarie, circa 250 bambini possono accedere a condizioni di vita migliori grazie al sostegno a distanza attraverso la generosità di numerose famiglie comasche.
L’ultimo viaggio in Africa (ottobre 2023) ha documentato la ricostruzione dell’orfanotrofio di Abomey, iniziata lo scorso gennaio anche grazie all’importante raccolta fondi #SognoUnaCasa. In Togo, presso la sua capitale Lomè, prosegue l’aiuto al nuovo ospedale delle Figlie di San Camillo di Sanguera, contribuendo all’acquisto di uno strumento per l’elettroforesi ed un agitatore per il laboratorio analisi. Infine a Cotonou (Benin) l’incontro con Gregoire e la sua associazione Saint Camille de Lellis a creato l’occasione per supportare la sua attività di recupero ed aiuto dei malati mentali, oggi abbandonati e dimenticati da famiglie e società.
Ad ogni spettacolo, appuntamento immancabile, è la proiezione del documentario che mostra al pubblico i viaggi compiuti dal gruppo, gli obiettivi raggiunti e le nuove promesse fatte: un modo per raccontare e dire “grazie” ai tanti che ci sostengono e seguono con affetto e fiducia.
Biglietti su prenotazione a 13 euro scrivendo all’indirizzo mail amicidizinvie@gmail.com o contattando il numero 3420455265
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