
La quotazione di questa criptovaluta è quella più bassa rispetto a Bitcoin ed Ethereum, ma ha favorito grosse operazioni di trading al rialzo e al ribasso: quindi meglio acquistare o fare trading su Ripple?
Acquistare XRP o fare trading CFD
La criptovaluta Ripple è forse la meno conosciuta nel panorama finanziario, in quanto Bitcoin ed Ethereum al fanno da padroni.pple è in media tra i 0,90 Euro e i 1,15 Euro, cifre ”umane” rispetto ai mostri citati precedentemente, Ethereum infatti ha toccato quota 900 dollari. Le suddette fluttuazioni hanno fatto nascere una tendenza, ovvero il trading al rialzo o al ribasso. Questo tipo di operazioni sono perfettamente legali e sono effettuate per mero guadagno, essendo una attività altamente speculativa. Fare trading online su XRP, l’acronimo di Ripple, è diverso dal comprare valuta criptata, visto che nel caso della compravendita è l’attesa che aumenti di valore per poi rivenderla sul mercato. Peccato che, come nel caso del più famoso Bitcoin, questo può avvenire anche dopo decenni dalla sua fondazione e immissione nel mercato. E tanti investitori non hanno voglia di aspettare così a lungo. Fare trading con XRP significa avere la possibilità di poter negoziare tramite degli specifici strumenti finanziari allo scopo di guadagnare un certo profitto in base ai suoi rialzi e ribassi di valore. SE si acquista valuta digitale tramite exchange, ci sono forti opportunità di ottenere plusvalenze solo con rialzi di prezzo successivi a questa operazione, mentre col trading di CFD ci si può guadagnare dalle plusvalenze anche se il valore diminuisce.
Differenze acquisto e trading Ripple
Ci sono delle principali differenze tra comprare Ripple per mezzo di una piattaforma exchange o negoziare CFD sul loro valore, e una di quelle più importanti è senza dubbio il poter aprire le cosiddette posizioni Short e Long, rispettivamente al ribasso e al rialzo. Molte piattaforme di trading con CFD, i contratti di differenza, definiscono queste opzioni semplicemente con Acquista per quelle al rialzo e Vendi per quelle al ribasso. Le piattaforme di brokeraggio online hanno anche delle opzioni specifiche per limitare le perdite, come ad esempio la leva finanziaria. Esso viene considerato un meccanismo con cui il trader può aprire una posizione qualsiasi (o acquista o vende) e utilizza solo una parte del capitale nominale negoziato. Ad esempio, se si vuole negoziare su 1000 Euro di XRP, selezionando l’opzione leva 1:5 si potrà effettuare l’operazione con un margine di 200 Euro. Quando ci sarà la chiusura dell’operazione, al trader verranno restituiti al netto di profitti o perdite. Ma questo non significa che fare trading con le criptovalute non sia rischioso. Esse sono uno strumento finanziario e come tale presentano rischi, quindi mai rischiare il proprio capitale, anche se si è sicuri dell’investimento.
Ripple e spendibilità
La moneta digitale Ripple è un progetto relativo all’ottimizzazione dell’efficacia nei pagamenti interbancari e transfrontalieri, ma al momento sono spendibili solamente all’interno dei loro circuiti. Questo significa che ancora non si può andare nei negozi e pagare con XRP. Possedere Ripple, quindi, è poco conveniente per chi vuole effettuare un investimento a breve termine, mentre con il trading online di CFD non si posseggono le criptovalute, bensì si negoziano contratti di differenza sul loro valore per guadagnare soldi