Fondi Obbligazionari: Guida ai migliori novembre 2017

I fondi obbligazionari sono dei fondi comuni costituiti interamente da titoli obbligazionari di Stato e dai cosiddetti “bond”, ossia le obbligazioni private, ad esempio quelle di grandi aziende. Sul mercato attualmente esistono migliaia di questi fondi che gli italiani possono sottoscrivere.
Il fondo obbligazionario si differenzia per area geografica di chi emette il debito: la distinzione principale è quella tra obbligazioni emesse da Stati o società facenti parte dell’Unione Europea, obbligazioni emesse dai paesi economicamente avanzati ed obbligazioni emesse da Stati o società in via di sviluppo.
Le tipologie di fondi obbligazionari e di titoli
Vi sono fondi chiamati “titoli governativi” in quanto impiegano capitale soltanto in titoli di Stato e fondi che invece investono nei cosiddetti titoli “corporate”, vale a dire fondi che impiegano denaro in titoli emessi da aziende e società. Esistono inoltre fondi che impiegano capitale in titoli a breve scadenza, cioè con un termine inferiore a 2 anni e fondi che invece si concentrano su titoli a lunga scadenza e che hanno una durata di svariati anni.
Vi sono fondi che impiegano il capitale in titoli di società dal merito creditizio dal rendimento alto. Questi sono titoli molto più vantaggiosi e produttivi ma ovviamente più azzardati in quanto hanno dei rischi maggiori; esistono poi anche quelli che invece impiegano il capitale in società che hanno un merito creditizio medio alto, dunque meno pericolosi in termine di perdite dei precedenti.
La valuta
I fondi obbligazionari si distinguono per la valuta dei titoli che vengono comperati. Dunque possiamo trovare fondi che impiegano capitale in obbligazioni espresse in dollaro, euro, franco svizzero, yen, lira turca etc.
Come funzionano i fondi obbligazionari?
Il fondo obbligazionario investe il denaro di tantissimi individui, che si chiamano sottoscrittori. Ad ognuno di essi vengono destinate una o più quote del fondo in base al capitale investito da ciascun individuo e dell’entità della quota nel giorno in cui viene acquistato il fondo. Il profitto o la perdita del sottoscrittore derivano dal deprezzamento o apprezzamento del valore di quota del fondo.
Quali sono i migliori fondi?
Il fondo obbligazionario è soggetto a oscillazioni delle risorse investite. I fondi che offrono una certa tranquillità, ossia quelli che portano meno rischi, sono però anche quelli che portano meno profitto e sono i fondi monetari che investono a breve scadenza.
Tutti gli altri fondi obbligazionari, da quelli espressi in valute differenti dall’euro a quelli bilanciati, da quelli che investono a lunga scadenza a quelli che investono in obbligazioni dal rendimento alto, sono più azzardati e volatili, per cui molto più rischiosi. Alcuni fra i migliori del 2017 sono risultati infatti quelli che appartengono alla classe degli obbligazionari a scadenza. Tra i migliori vi sono quelli appartenenti alle società Aletti Gestielle, Anima, Banca Esperia, UBI, Anima, Arca e Eurizon Capital.