Pomeriggio di tensione in piazza San Rocco a Como: due interventi in poche ore, ancora insulti e botte ai poliziotti

Ieri pomeriggio la Polizia ha denunciato per resistenza, minacce a Pubblico Ufficiale ed ubriachezza molesta, un 29enne originario della Somalia, senza fissa dimora, con precedenti penali e di polizia ed irregolare sul territorio. La vicenda ha preso il via verso le 17.30, quando una volante è stata inviata in Piazza San Rocco, in seguito alla segnalazione della presenza del 29enne che, completamente ubriaco, stava disturbando i passanti. Giunti sul posto, i poliziotti hanno individuato il ragazzo procedendo alla sua identificazione: l’uomo, sprovvisto di documenti, per tutta risposta ha iniziato ad inveire contro gli agenti spintonandoli e mettendo in atto atteggiamenti sempre più violenti.

A questo punto, con non poca difficoltà, l’uomo è stato portato nell’auto di servizio e portato in Questura, sebbene continuasse, lungo il tragitto, a sferrare calci e pugni all’interno della volante, senza danneggiarla. Una volta in Questura, gli agenti hanno identificato il 29enne che, oltre ad essere irregolare sul territorio, aveva precedenti penali e di polizia per reati contro il patrimonio e contro la Pubblica Amministrazione. Gli esperti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Como sono già a lavoro per valutare l’emissione di un provvedimento di allontanamento nei suoi confronti.

Sempre nel tardo pomeriggio di ieri e di nuovo in piazza San Rocco a Como, un’altra volante della Polizia di Stato è intervenuta per sedare un’aggressione tra cittadini stranieri. Un uomo di 30 anni, di nazionalità nigeriana, è stato denunciato per percosse e lesioni aggravate dopo aver minacciato e ferito due suoi connazionali con un coccio di bottiglia. Secondo quanto riferito dalla Questura, l’uomo – irregolare sul territorio e già colpito da precedenti di polizia e provvedimenti amministrativi – è stato sorpreso in stato di forte agitazione con il pezzo di vetro in mano nei confronti di altri due uomini, rispettivamente di 29 e 30 anni. Gli agenti sono riusciti a intervenire in tempo, disarmando l’aggressore e mettendolo in sicurezza a bordo dell’auto di servizio.

Contestualmente, è stato richiesto l’intervento di altre pattuglie e del personale sanitario del 118. Una delle vittime presentava ferite da taglio all’addome e al volto, ed è stata trasportata in ospedale, dove è stata medicata e dimessa con una prognosi di 7 giorni per trauma facciale, lesioni al labbro e uno zigomo gonfio. L’altro connazionale non ha riportato ferite, ma entrambi hanno sporto denuncia nei confronti dell’aggressore. La lite, secondo le ricostruzioni, sarebbe scaturita per futili motivi.