Ada e quell’incontro con Papa Francesco lo scorso mese di dicembre:”Le sue parole e quelle carezze cariche di affetto”
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La presidente Aila, non vedente, vuole ricordare l’ultimo loro abbraccio in Vaticano:”Con me tante persone disabili: abbiamo consegnato a lui una targhetta Aila: ha apprezzato”
“L’ho conosciuto, ho fatto quattro udienze da lui. L’ultima a dicembre scorso quando abbiamo consegnato la targhetta di Aila. Con me c’erano tanti disabili. Non dimenticheremo quei momenti, io pure: ricordo le sue parole quando ho portato a lui la targhetta di Aila (Associazione italiana lotta agli abusi ndr) con la scritta “La fede non ha limiti” con i simboli della disabilità motoria, dei ciechi e dei sordi…..Lui mi ha risposto:”E’ vero, vai avanti con il tuo impegno…….Un’altra cosa: non avendo la visto di lui ricordo le carezze, le parole di affetto. Mi ha dato una grande carica…..”
Alla redazione di CiaoComo in queste ore anche la testimonianza di Ada Orsatti, presidente Aila, comasca, da tantissimi anni impegnata nella lotta agli abusi per le persone disabili. Lei, cieca, ha portato avanti decine di battaglie a favore delle persone fragili come lei: dai percorsi sensoriali agli incroci alle cure gratuite per chi è affetto da gravi patologie. E, come detto, è andata per ben quattro volte a Roma dal Papa, l’ultima – cui si riferiscono queste foto – lo scorso mese di dicembre in udienza con tutte le persone disabili al suo fianco.
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