A Blevio si allungano i tempi del semaforo sulla Lariana: almeno un mese per la definitiva messa in sicurezza del muro crollato

Un mese almeno. Ma potrebbe servire anche più tempo per la definitiva messa in sicurezza – in carico al privato che li abita – del muro di sassi ricoperto di edera e muschio crollato nel pomeriggio di Pasqua. La conferma arriva dal sindaco Alberto Trabucchi che oggi ha fatto un sopralluogo assieme al geologo ed ai tecnici dell’amministrazione provinciale di Como, presente anche il proprietario dell’abitazione che ora dovrà risarcire il Comune per l’intervento effettuato in urgenza la sera di Pasqua. I sassi crollati – aggiunti ad altri che i vigili del fuoco hanno fatto cadere dall’alto perchè pericolanti – sono stati rimossi da una ditta pagata dal Comune, mentre i blocchi di cemento ed i semafori – sempre in funzione e per le prossime settimane come detto – recuperati domenica sera dalla Provincia. Il resto lo hanno fatto i vigili del fuoco, la Protezione civile ed i tecnici Enel che hanno provveduto a staccare la corrente al momento in zona per permettere di far cadere altri sassi oltre a quelli già franati dopo un pomeriggio di pioggia.

Oggi, come detto, sopralluogo ed una prima definizione dei tempi: entro 10 giorni il progetto esecutivo dell’intervento da parte del privato, poi l’incarico dei lavori e l’intervento di messa in sicurezza. Ben che andrà, senza intoppi per il maltempo, i semafori saranno tolti entro la fine di maggio. Ma è una stima abbastanza ottimistica. Il sindaco Trabucchi conferma:”I costi sostenuti sono saranno addebitati al privato, così come pure le opere di sistemazione. Diciamo che è andata bene e che in quel momento il traffico era abbastanza scarso: poteva andare molto peggio vista la quantità di materiale caduto in strada. Prima di un mese sarà difficile togliere i semafori…..”

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