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Una domenica troppo alcolica: ad un passo dal coma etilico al parco, si riprende e manda in tilt il pronto soccorso

10 marzo 2025 | 07:37
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Una domenica troppo alcolica: ad un passo dal coma etilico al parco, si riprende e manda in tilt il pronto soccorso
Una domenica troppo alcolica: ad un passo dal coma etilico al parco, si riprende e manda in tilt il pronto soccorso
Una domenica troppo alcolica: ad un passo dal coma etilico al parco, si riprende e manda in tilt il pronto soccorso
Una domenica troppo alcolica: ad un passo dal coma etilico al parco, si riprende e manda in tilt il pronto soccorso

Un senzatetto trovato in condizioni critiche da alcuni passanti. La Croce azzurra fatica a metterlo in ambulanza, visita complicata. E dopo essersi addormentato un paio di ore ancora peggio…….

L’ennesimo pomeriggio movimentato al pronto soccorso del Sant’Anna a San Fermo. Con tensione e l’intervento di polizia e vigilanza per cercare di riportare la calma dopo tante proteste delle persone in attesa. Qualcuno – un pò fuori luogo – se l’è presa anche con chi cercava di mettere le cose a posto dopo un pomeriggio difficile.

Tutto è iniziato nel primo pomeriggio di ieri quando la polizia locale, allertata da alcuni passanti, interviene al parco di via Sant’Elia a Como (ex zoo) per soccorrere un senzatetto trovato quasi in coma etilico. La Croce azzurra, non senza fatica, lo ha portato al pronto soccorso di San Fermo. Ed è stato subito un pomeriggio complicato davanti a decine di persone in attesa del proprio turno. Perchè l’uomo è stato fin da subito molto aggressivo con il personale dell’ambulanza e del Ps. La vigilanza ha faticato a tenerlo tranquillo tra urla, imprecazioni e atteggiamenti ben oltre il limite.

Un caso tra i tanti difficile da gestire. Episodi abbastanza frequenti. L’uomo, dopo essere stato visitato a fatica, si è poi addormentato per un paio di ore. Ma al suo risveglio la situazione è stata ancora peggiore: urla ai presenti, insulti e provocazioni, il tutto ovviamente conseguenza di un pesantissimo abuso alcolico precedente. In tarda serata, con una situazione non più gestibile, Polizia e Vigilanza hanno deciso di portarlo via a forza dalla zona di attesa del pronto soccorso. Ore di forte tensione e confusione che certo non agevolano il personale sanitario impegnato quotidianamente nell’affrontare casi urgenti e meno. E perchè, va detto in modo chiaro a chi legge, questi interventi non dovrebbero essere certo la quotidianità al pronto soccorso, ma purtroppo lo sono ormai: impegnano personale e tempo in modo importante.

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