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Un Como sprecone a Genova, segna e poi butta via tante occasioni: viene raggiunto in pieno recupero

7 novembre 2024 | 20:30
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Un Como sprecone a Genova, segna e poi butta via tante occasioni: viene raggiunto in pieno recupero
Un Como sprecone a Genova, segna e poi butta via tante occasioni: viene raggiunto in pieno recupero
Un Como sprecone a Genova, segna e poi butta via tante occasioni: viene raggiunto in pieno recupero
Un Como sprecone a Genova, segna e poi butta via tante occasioni: viene raggiunto in pieno recupero

La squadra di Fabregas si rialza dopo il ko di Empoli: sfiora il successo, Vantaggio con Da Cunha, poi rossoblù all’arrembaggio e rete di Vogliacco in pieno recupero. Peccato.

Il Como si fa raggiungere al 92′ dai rossoblu e svanisce una vittoria che, per quanto visto stasera, ci poteva stare tutta per i ragazzi di mister Cesc Fabregas ma quando non chiudi la partita alla fine il calcio ti castiga. Nella ripresa gli azzurri, dopo aver dominato il primo tempo ed essere meritatamente in vantaggio grazie alla rete al 17′ di Da Cunha,  hanno avuto almeno tre ghiotte occasioni in contropiede ma non sono riusciti a mettere dentro il gol che avrebbe probabilmente chiuso la partita. I rossoblu hanno avuto il merito di crederci fino alla fine e, proprio sul filo di lana su azione di calcio d’angolo, hanno trovato al 92′ il gol del pari con Vogliacco. Un vero peccato non aver portato a casa tre punti stasera. Nico Paz stratosferico, autentico leader.

TUTTA LA CRONACA

92′ GOL GENOA VOGLIACCOsu assist di Pinamonti fulmina da distanza ravvicinata Pepe Reina. Nel Genoa esce Miretti entra Marcandalli.

Al 75′ bella azione personale di Da Cunha ma il tiro finisce fuori. Al 77′ OCCASIONE COMO in contropiede Nico Paz serve al centro Cutrone ma la sua conclusione è debole. Lotta corpo a corpo tra Kempf e Balotelli, ammoniti entrambi. All’80’ Zanoli per Sabelli nel Genoa, nel Como entrano Braunoder e Sala al posto di Alberto Moreno e Da Cunha.  Finale di partita con i padroni di casa che continuano a premere ma senza precisione e difesa azzurra che si fa trovare sempre pronta, peccato che il Como non sfrutti meglio il contropiede per chiudere il match. All’85 esce Cutrone stanchissimo entra Belotti. All’86’ ammonito Vasquez che stende Braunoder. All’88’ magico slalom in area di Strefezza che si libera nello stretto di tre avversari e costringe Leali ad una difficile deviazione in angolo. Al 90′ escono Fadera e Strefezza entrano Iovine e Verdi. Ci saranno ancora 6′ di recupero da giocare. Altro contropiede azzurro con Verdi che porta palla e serve Nico Paz, tiro in diagonale fuori.

La ripresa inizia con i rossoblu che alzano il ritmo cercando di guadagnare terreno ma gli azzurri non si fanno intimorire e ripartono veloci. Al 58′ squillo del Genoa con in diagonale rasoterra di Pinamonti che impegna Pepe Reina che blocca bene. La gara si accende, nervi a fior di pelle in campo e arriva il giallo per Vogliacco e Goldaniga. Al 62′ dopo un’azione confusa in area lariana arriva Pepe Reina a chiudere agguantando il pallone, sul capovolgimento assist di Nico Paz per Fadera che non ci arriva. Al 67′ gol annullato dal Var a Cutrone per fuorigioco, il Como ha praterie nella metacampo rossoblu e in contropiede è già andato vicino al raddoppio in almeno due altre occasioni con Cutrone. Al 71′ Frendrup ha una buona palla al limite dell’area ma manda alto, arriva il momento di Balotelli che entra al posto di Ekhator. Ammonito Alberto Moreno.

Nel Genoa entra Miretti per Martin.

Como meritatamente in vantaggio di una rete al termine del primo tempo, rete di Da Cunha al 17′ con un preciso tiro angolato. Azzurri ben messi in campo, ordinati, precisi hanno controllato bene la partita e hanno messo in difficoltà più volte la difesa di casa. In mezzo al campo molto bene Strefezza e Da Cunha che fa da cerniera, Nico Paz punge sulla trequarti e ha già provato dalla distanza almeno tre volte. La difesa non ha sofferto troppo riuscendo a controllare bene Pinamonti.

Al 25′ spunto di Strefezza sulla destra e palla in area alta per Fadera salva Sabelli toccando in angolo. Como che continua ad avere il pallino del gioco in mano con manovre sciolte si porta in avanti con facilità, Genoa in difficoltà. Al 30′ possesso palla 70%Como. Al 31′ ammonito Martin. OCCASIONISSIMA COMO al 35′ Nico Paz offre una gran palla a Fadera in area solo davanti a Leali ma il portiere riesce a salvare, sul ribaltamento di fronte Pepe Reina chiude bene su Ekhator. Al 39′ colpo di testa di Pinamonti deviato in angolo. In questi ultimi minuti i rossoblu si sono affacciati dalle parti di Pepe Reina, bisogna fare attenzione. Al 42′ gli azzurri sprecano un bel contropiede con Cutrone che si fa sessanta metri di campo e, con Nico Paz e Fadera in ottima posizione soli al centro, sbaglia l’assist e la palla giunge innocua tra le mani di Leali, peccato. In pieno recupero ci prova di potenza Matturro dalla distanza, tiro centrale e nessun problema per Pepe Reina.

17′ GGGGGOLLLL COMO  DA CUNHA. primo gol in serie A per lui, dal limite dell’area la mette di precisione col sinistro nell’angolino alla destra di Leali.

Dopo un inizio di gara molto equilibrato gli azzurri stanno prendendo in mano le redini del gioco e premono in avanti, all’8 calcio di punizione da buona posizione per Strefezza ma il suo tiro è centrale, passa poco e Nico Paz si libera bene al limite ma manda alto. Al 14′ è ancora Nico Paz a provarci dalla distanza e la palla va alta. OCCASIONE COMO al 15′ che, dopo una prolungata azione offensiva, si libera in area e cerca il primo palo, intervento di Leali che devia in angolo.

Le formazioni:

GENOA: Leali; Vogliacco, Vasquez, Matturro; Sabelli, Thorsby, Badelj, Frendrup, Martin; Ekhator, Pinamonti.

COMO: Reina; Goldaniga, Dossena, Kempf, Moreno; Da Cunha, Engelhardt, Paz; Strefezza, Cutrone, Fadera.