Futuro -l’Occidente, tre giorni di incontri, dibattiti e mostre a Lugano e Milano

NEL Associazione Fare arte NEL nostro tempo di Lugano ha orgaizzato una serie di iniziative su un tema cruciale per le future generazioni
Un interrogativo che sempre più spesso ci poniamo: L’Occidente. Quale il futuro del suo patrimonio di idee e di cultura? Non solo sociologi e filosofi, ma ogniuno di noi dovrebbe riflettere su un quesito che va al di là di mere speculazioni politiche sulla “difesa della nostra cultura minacciata dalle migrazioni”. Se ne parlerà aLugano dal 7 al 9 novembre e a Milano il 4 dicembre per iniziativa di NEL,l’Associazione Fare arte NEL nostro tempo
Per il biennio 2024/2025 NEL propone un programma internazionale dedicato a un tema cruciale per le future generazioni: NEL FUTURO – L’OCCIDENTE. Quali interrogativi emergono per il nostro avvenire? Quali prospettive si delineano in un mondo in costante e rapida trasformazione? La nostra sopravvivenza dipende dalla capacità di compiere scelte ponderate e agire in modo collettivo e costruttivo. Attraverso i linguaggi della scienza, della filosofia e dell’arte, il programma invita a riflettere su futuri possibili, stimolando il pensiero critico, la conoscenza, l’immaginazione e le emozioni.
L’Occidente sta attraversando una fase di crisi, in cui i valori, che hanno determinato la sua forza economica, sociale e politica, sembrano vacillare. La sua identità e il patrimonio di idee e principi che si ritenevano irrefutabili sono messi in discussione. Ci troviamo di fronte a un Occidente perduto? Quali democrazie emergono? Cosa salvaguardare del nostro patrimonio culturale e come? Il tema invita a riflettere su ciò che di oggi verrà tramandato nel futuro, per non interrompere il dialogo tra le generazioni.
Eventi in programma
7 novembre 2024 | ore 18:00
Biblioteca Cantonale, Viale Carlo Cattaneo 6, Lugano
In collaborazione con le Biblioteche Cantonali.
Introduce: Stefano Vassere, Direttore delle Biblioteche Cantonali
- La deriva dell’Occidente – Franco Cardini, storico medievalista.
Dai tempi delle guerre persiane, il rapporto tra Oriente e Occidente è stato caratterizzato da contraddizioni: amici e nemici, sogno e incubo. Kipling sosteneva l’incompatibilità tra le due civiltà, e nel tempo sono emerse ideologie come orientalismo e occidentalismo, intrise di ambiguità. Spengler aveva predetto il declino dell’Occidente europeo, mentre l’America emergeva come nuovo Leviatano, contrapposto all’Oriente-Behemoth. Tuttavia, nazioni come Giappone, Cina e India stavano creando propri modelli di modernità. Con la guerra in Ucraina, la Russia sembra allontanarsi dall’Occidente, spingendo a riflettere sull’utilità della definizione contemporanea di “Occidente”.
9 novembre 2024 | ore 15:15
Hall del LAC, Piazza Luini 6, Lugano
In collaborazione con LAC edu.
Saluto iniziale: Avv. Roberto Badaracco, Vicesindaco della Città di Lugano
- Quale Europa oggi, quali prospettive? – Norberto Cappello, ex Ambasciatore italiano.
- Valori fondatori dell’Occidente – possono guidarci ancora? –ChristophRiedweg, Professore di Filologia Classica, Università di Zurigo.
- Il passato per costruire il futuro – Vincenzo Trione, Professore di Storia dell’arte contemporanea, Università IULM di Milano.
- Le Parole, le cose, il tempo – Introduce David Pizzigoni, architetto e autore di mostre. Fotografie di:
- Anselm Kiefer – Il cielo stellato sopra di me, la legge morale in me
- Thomas Ruff – September Eleven, l’attacco all’Occidente e lo scontro di civiltà
- JR – L’uomo parla attraverso il proprio corpo
- Richard Misrach – Passato, presente e futuro
- Gianluca Bonetti – Ghiacciai in scioglimento
- Gian Maria Tosatti – Il mio cuore è vuoto come uno specchio
- Giovanni Ozzola – Stanze su un avvenire passato
- Adrian Paci – Vite in transito
- Anna Vivante – La porta del tempo, paesaggio arcano verso l’orizzonte
4 dicembre 2024 | ore 18:00
Fondazione Rovati, Corso Venezia 52, Milano
Saluto iniziale: Giovanna Forlanelli Rovati, Presidente della Fondazione Rovati e Cristina Bettelini, Presidente dell’Associazione Fare arte NEL nostro tempo.
- La crisi dei valori dell’Occidente e lo sguardo degli artisti – Stefano Zuffi, storico dell’arte e Presidente degli Amici del Poldi Pezzoli.
- Le Parole, le cose, il tempo – Introduce David Pizzigoni. Fotografie di:
- Anselm Kiefer, Thomas Ruff, JR, Richard Misrach, Gianluca Bonetti, Gian Maria Tosatti, Giovanni Ozzola, Adrian Paci, Anna Vivante.
Improvvisazioni musicali alla tromba di Franco Ambrosetti
Tutti gli appuntamenti sono aperti al pubblico. È possibile partecipare anche a singole conferenze.
Entrata libera, annunciare la propria partecipazione su partecipate@associazione-nel.ch
Per informazioni: