Agnese Francesca Poli di Tavernerio è la cantastorie premiata con il “Trofeo Giovanna Daffini”



Il “Concorso Giovanna Daffini” è manifestazione nazionale caratterizzata da canti di ispirazione popolare che si tiene a Motteggiana in provicia di Mantova.
Esistono ancora i cantastorie o abbiamo affidato ai social il compito di raccontare quel che succede intorno a noi? A Motteggiana, comune mantovano stretto tra il Po e il canale Zara, non hanno dubbi: i cantastorie sono vivi e vegeti e ogni anno si ritrovano lì per celebre Giovanna Daffini attraverso il Concorso Nazionale a lei dedicato per testi inediti da cantastorie giunto alla 28° edizione. Giovanna Iris Daffini (Motteggiana, 22 aprile 1914 – Gualtieri, 7 luglio 1969) è stata una cantante popolare, originariamente lavoratrice nelle risaie come mondina, divenne esponente di spicco del Nuovo Canzoniere Italiano imponendosi come una delle voci di punta del folk italiano degli anni sessanta.
La sua memoria artistica si riaffaccia nei partecipanti al Concorso Nazionale dei Cantastorie che, nell’importante ricorrenza dei 110 anno dalla nascita di Giovanna Daffini, ha premiato la cantante comasca: Agnese Francesca Poli con il testo “Mi sun chi a pensa”, in un dialetto felicemente oscillante tra tradizione e nuove forme dell’espressione canora popolare. La giuria che ha scelto i cantanti era composta da esperti del settore e presieduta dal vicesindaco di Motteggiana che ha consegnato i premi sabato scorso nel “Giorno di Giovanna”, la cerimonia allo Spazio Feste del comune mantovano che ha visto una grande partecipazione di cantanti da tutta Italia.
Agnese Francesca Poli, vincitrice del “Trofeo Giovanna Daffini” si è esibita con la sua canzone accompagnata, tra gli altri, da Giulia Cavicchioni, instancabile trascinatrice dell’Associazione Culturale Baule dei Suoni dove Agnese è cresciuta a pane e musica popolare di cui è diventata paladina.
Agnese Francesca Poli è nata 26 anni fa a Como e abita a Tavernerio. Suona dall’età di 3 anni il violino nell’Associazione culturale Baule dei Suoni di Albese con Cassano. Continua studiare violino con Susanne Holm e ad approfondire il repertorio di musiche dal mondo con Martin Shaeffer. Da un po’ di anni è entrata nel gruppo del “Canzoniere Popolare della Brianza”. Ora è insegnante di violino e propedeutica
“Faccio parte dell’Associazione culturale Baule dei Suoni in cui ho sempre suonato, e che mi ha formato sulla musica tradizionale. Suono nell’orchestra Musica Spiccia legata all’Associazione da più di 15 anni, incidendo con loro come progetto didattico 7 CD. Canto per passione e ho voluto creare insieme ad amici un gruppo per suonare e cantare brani scritti da me. Il gruppo si chiama “Sipario” e con loro ho inciso il mio primo CD con le mie canzoni dal titolo “e così disse…”. Ho suonato in tutta Italia con l’orchestra; a Capo Verde con un progetto dell’associazione per portare la musica nelle realtà più degradate dell’arcipelago imparando molto sulla loro cultura musicale.”
Sipario è un piccolo gruppo di musicisti che calcano la strada fermandosi per suonare, ascoltare e raccontare storie. Un repertorio che da metà novecento arriva fino alle grandi distese russe. Un viaggio nello spazio e nel tempo attraversando posti lontani ma partendo da molto vicino, da un gioco, da un tintinnio delicato, quello che, fa un piccolo carillon.
Nati nell’Associazione Culturale Baule dei Suoni sono formati da insegnati e ragazzi che non riescono mai a smettere di suonare. Quattro elementi, una formazione che comodamente può stare ovunque, anche chiusa in un cassetto, grazie al potere dell’incisione su cd.
Una proposta di brani tradizionali e non, con anche musiche scritte dal gruppo, un ascolto per divertirsi insieme, riflettere e ritrovare il piacere di ascoltare musica. L’ultimo CD “e così disse…” è una raccolta di canzoni e musiche scritte da Agnese Francesca Poli

Agnese ospite a Ciaocomo radio