Riaperte via Borgovico e via Bixio dopo il cantiere per il rifacimento della rete idrica: 42 giorni di lavori





Le auto tornano a passare senza il mini-girone: per l’asfalto bisogan aspettare. La soddisfazione del gruppo Acinque con l’amministratore delegato Cetti.
Tutto previsto. Nel tardo pomeriggio di oggi, dopo la rimozione di reti e cartelli di cantiere e dopo 42 giorni di lavori, ha riaperto la via Borgovico a Como (in entrambi i sensi di marcia) ed anche la via NIno Bixio. Erano state chiuse dal 1° luglio per un intervento – invasivo sulla viabilità – per il rifacimento della condotta fognaria della zona che perdva troppa acqua e rischiava di saltare. 42 giorni di lavori per rifare – a tempo di record e ben prima della conclusione prevista – 750 metri di condotte idriche, ora nuove di zecca ed a tenuta stagna. Nessuna perdita di acqua come in passato.

La riapertura nel tardo pomeriggio, la circolazione torna regolare. Stop al mini-girone di via Borgovico (solo per uscita della città, qui il “tappo” più critico in queste settimane). Via ogni cartello di cantiere con le deviazioni previste. Ora resta solo l’asfaltatura. Ma per quello si deve attendere settebre o ottobre perchà – come ha spiegato il sindaco Rapinese – ora serve un periodo di assestamento del fondo stradale dopo l’intervento. Fresatura ed asfaltatura tra qualche settimana, sicuramente dopo l’inizio della scuola.
Soddisfazione del gruppo LeReti che fa parte di Acinque e che ha provevduto alla sostituzione della fognatura ammalorata. Una breve dichiarazione dell’amministratore delegato del gruppo Acinque, Stefano Cetti. “Abbiamo rispettato i tempi, anzi abbiamo addirittura anticipato l’ultimazione delle opere. Lo avevamo promesso alla città: avremmo moltiplicato le attenzioni nella progettazione e nell’organizzazione dell’intervento e nelle tempistiche dell’esecuzione, ben coscienti della posizione estremamente delicata per la circolazione locale e per la mobilità turistica, così importante per Como. Mi piace sottolineare che una temuta criticità ha offerto l’occasione di dimostrare una volta di più la capacità di iniziativa, le competenze ma anche il senso di responsabilità con cui lavorano le aziende del gruppo Acinque sul nostro territorio”