STORIA DEL PANINO ITALIANO “Un intramontabile boccone di felicità”

Alla Polveriera un incontro Slow Food Como con lo scrittore gastronomo Alberto Capatti e le testimonianze delle storiche paninoteche lariane
la Condotta Slow Food di Como propone un evento gastro letterario dedicato al panino imbottito, in lombardo detto, anche, “sanguis” con una simpatica storpiatura dell’inglese sandwich. ALBERTO CAPATTI, uno dei più noti esperti della gastronomia italiana, è autore del libro STORIA DEL PANINO ITALIANO (Slow Food Editore) e lo presenterà venerdì 19 luglio alla Polveriera — Valbasca nel Parco Spina Verde.

Capatti dialogherà con Maurizio Pratelli, giornalista di cultura e società, sulla storia di questa eccellenza gastronomica tutta italiana che, prendendo il sottotitolo del libro, è un intramontabile boccone di felicità. I panini hanno segnato un’epoca della società idel nostro Paese; salvo qualche raro locale che serviva panini, fino agli anni ’80 del secolo scorso si andava dal salumiere o in una bottega di alimentari per farsi preparare il panino imbottito, unica eccezione le baite di montagna che accontentavano gli appetiti dei camminatori a suon di panini con il salame.
Poi, all’inizio degli anni ’80, in tutte le città del nord Italia inziarono ad aprire le paninoteche, locali dove la farcitura non si limitava ai soli salumi, ma tutto ciò che la fantasia culinaria permetteva di racchiudere tra due fette di pane. Alla giornata organizzata da Slow Food Como testimonieranno questa epoca paninara (che diede cita anche ad un movimento di costume), le storiche paninoteche lariane ARNOLD’S e IL MERENDERO. Importante il companatico, ma ancor di più il buon pane, allora ecco i consigli di ISA BOTTA, storica direttrice di Enaip Como.
Prima, dopo e durante la presentazione, gli assaggi dei panini “speciali” cd. bagel della LA POLVERIERA:
• Bagel Roccolo (al formaggio di Azienda Agricola Casale Roccolo)
• Bagel Cul de Sac (ai salumi della Macelleria Storica Quetti)
• Bagel del giorno (alle verdure sorpresa quotidiana dell’orto)
in abbinamento alla birra artigianale del Birrivico o Kefirata
I posti sono limitati, pertanto, vi consigliamo di prenotare entro il 17 luglio, al seguente link https://t.ly/oqLO4
Contributo di partecipazione €10. Possibilità di acquistare il libro
La Polveriera si trova in Valbasca all’interno del Parco Regionale Spina Verde
Info: www.lapolverieracomo