Cavallasca, apprensione per la colonia felina di via Ravona: qualcuno fa sparire i gatti, è mobilitazione

4 luglio 2024 | 21:03
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Cavallasca, apprensione per la colonia felina di via Ravona: qualcuno fa sparire i gatti, è mobilitazione

Tante le segnalazioni dei volontari, ora anche agli organi di informazione per tenere alta l’attenzione. E c’è chi si fa avanti per fare da vigilantes gratis tutti i giorni……

Sono li da anni. La zona è quella di via Ravona, quella che porta verso l’ospedale Sant’Anna da Cavallasca (foto). Qui da anni abita una colonia di felini che risulta regolarmente registrata nel Comune (San Fermo). Tanti randagi che ormai hanno qui la loro casa, il loro ritrovo. E, con costanza (e con ogni tempo), i volontari si alternano a portare assistenza e cibo. Ma negli ultimi periodi è successo qualcosa di strano. E loro stessi si stanno preoccupando e per questo hanno anche deciso di contattare gli organi di informazione, perchè vogliono tenere alta l’attenzione sul fenomeno. Serio, preoccupante. Molti gatti non ci sono più: spariti o avvelenati. Il loro numero si è ridotto in maniera importante ed i volontari se ne sono subito accorti. Una dozzina almeno, forse anche qualcuno  di più

Il timore è che qualcuno della zona, infastidito per la loro presenza, possa avere deciso di eliminarli. Un sospetto più che fondato tanto che fioccano le segnalazioni sia a Comune, polizia locale, guardie zoofile ed Ats. Ma i volontari alzano le mani sconsolati: segnalazioni, appelli, ma nessuno che si muove o fa nulla di concreto. Insomma, finora nessun intervento per capire cosa stia effettivamente succedendo ai gatti della colonia di Cavallasca e San Fermo. Ora, per i volontari, restano gli organi di informazione (come il nostro) per rilanciare la vicenda e sollecitare interventi delle autorità.

Sono tantissime le reazioni sui canali social del paese e di alcuni volontari. Chi chiede cosa poter fare e come, chi che si fa avanti a fare da “vigilantes” fisso: “Se mi dite come fare e cosa – spiega un cittadino della zona – io posso stare li anche tutti i giorni. Non ho più una casa da marzo  – aggiunge – e posso anche stare di notte a vigilare affinché nessuno faccia del male ai mici . Naturalmente GRATIS. Anche da solo, non ho paura”. Una mobilitazione, insomma, per proteggere la colonia felina.