La sorella del Campione:”Genitori alla larga dai figli quando giocano: fateli divertire senza stress…”
Maria Meroni a CiaoComo:”Ho assistito a brutte scene in passato: spesso mi auguro che non ci sia nessuno a vederli per farli sorridere quando sono in campo…….”
L’occasione è stata la presentazione del torneo – all’oratorio di San Bartolomeo a Como – del torneo dedicato al fratello, l’indimenticato Gigi Meroni, scomparso tragicamente nell’ottobre del 1967 a Torino dopo una partita della squadra granata. Travolto da un’auto mentre attraversava la strada. Meroni è nato e cresciuto a Como, proprio a San Bartolomeo, lì dove ieri sera la sorella Maria ed il presidente LIbertas hanno presentato il torneo dedicato al campione e risrvato al calcio giovanile: si parte dal 2 maggio e si prosegue per quasi un mese (video sopra).
Ecco, alla presentazione anche la sorella di Gigi che ha svelato anche divertenti aneddoti legati alla vita – un pò sopra le righe per il calcio di allora – del fratello Luigini (Gigi per tutti), E poi ha chiesto anche una cosa che pure il presidente Libertas ha sottoscritto:”Vorrei vedere queste partite senza i genitori dei ragazzi che giocano – ha detto tra il serio ed il provocatorio Maria -. E lo dico convinta – ha aggiunto – perchè i genitori spesso sono la rovina di questi ragazzini: mettono loro forte pressione invece di farli giocare sereni e farli divertire. A loro voglio dire che ci sono gli allenatori per dare consigli, se proprio vogliono esserci dovrebbero limitarsi a stare in silenzio o al limite incitare la squadra. Stop. Cosa che invece quasi mai fanno……”