Il “ruggito” del velocista comasco Ali agli assoluti indoor di Ancona sui 60 metri: li mette tutti in fila!




Un tempo di assoluto rilievo nella finale di oggi pomeriggio: il ragazzone di Albate, ora tesserato Fiamme Gialle, inizia la stagione con un successo di valore.
Un lampo giallo come la sua divisa che indossa (quella delle fiamme gialle), Il velocista comasco di Albate Chituru Ali torna a ruggire in avvio di questa stagione agonistica di atletica leggera e lo fa con autorità: questo pomeriggio ha conquistato la vittoria nella finale dei 60 metri degli assoluti indoor di Ancora mettendo in fila tutti gli avversari tra cui il campine italiano in carica Stefano Ceccarelli (Polizia). Alì in forma nelle batterie e poi la sua zampata nella finale del pomeriggio al palazzetto di Ancona. Ottimo il riscontro crono per lui: 6″57. Inizio di stagione pazzesco per Ali che sembra aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori.
Il ragazzone, cresciuto ad Albate, si è messo in evidenza sui 110hs da junior sotto la guida del tecnico Daniele Parrilli. Nel 2019 ha vinto il suo primo titolo italiano, nella categoria promesse, e ha sfiorato la finale agli Europei U23. Al rientro dal lockdown nel 2020 si è concentrato sullo sprint firmando la MPN under 23 sui 150 metri con 15.38 e il personale sui 100 in 10.41. Nel 2021 ha esordito sui 60 piani indoor: nel giro di un paio di settimane, dal debutto in gara sulla distanza al secondo posto agli Assoluti e alla prima chiamata in Nazionale maggiore. Dall’autunno del 2021 si allena a Castelporziano con l’ex quattrocentista azzurro Claudio Licciardello e nel 2022 si è migliorato fino a 10.15 nei 100. Ha studiato amministrazione, finanza e marketing all’istituto tecnico. Colosso di quasi due metri di altezza, porta il 49 e mezzo di piede e sulle spalle ha un tatuaggio con radici da cui partono due ali.
Qui la sua visuta da noi in redazione (dopo il Covid) con il suo allenatore di allora Daniele
