LabOratorio dei Talenti, presentato il progetto dedicato ai preadolescenti comaschi
Il LabOratorio dei Talenti conta 100 volontari divisi in 5 oratori della città (San Fedele/Sant’Eusebio, San Giuliano, San Giorgio, Dan Bartolomeo e Crocifisso) e più di 70 ragazzi iscritti
Questa mattina, presso il centro Cardinal Ferrari in via Cesare Battisti 8, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del progetto, ideato dall’Associazione LabOratorio dei Talenti, per affrontare l’emergenza educativa tra i preadolescenti di Como (11 – 14 anni). Durante l’evento, alla presenza del Presidente Don Fabio Melucci (parrocchia San Bartolomeo), Don Pietro Mitta (parrocchia San Fedele e Sant’Eusebio), Madre Marilena, Rettore Istituto Canossiane, Giuseppina Porro, dirigente scolastico IC Como Lago, Valentina Grohovaz, dirigente scolastico IC Como Centro, Fabio Monti, direttore Pontificio Collegio Gallio, Edoardo Montini e Magda Corbella, volontari e Nicoletta Roperto, vicesindaco e assessore alle Politiche educative, sociali, abitative del Comune di Como, sono stati illustrati i dettagli del progetto e l’importante contributo dei volontari, oltre a condividere le prospettive future dell’associazione.

Fondata sei mesi fa, l’associazione LabOratorio dei Talenti nata nel territorio per rispondere a bisogni educativi reali osservati e rilevati nella quotidianità di famiglie e ragazzi, conta su oltre 100 volontari divisi in 5 oratori della città (San Fedele/Sant’Eusebio, San Giuliano, San Giorgio, Dan Bartolomeo e Crocifisso), che dedicano il loro tempo per aiutare una settantina di ragazzi iscritti, nello studio e nel momento del pranzo, offrendo loro un ambiente sicuro e stimolante. Lo scopo di questo progetto è far si che i preadolescenti abbiano un luogo dove stare con i loro coetanei, accompagnati e guidati da adulti che li aiutino a conoscere e mettere a frutto il loro talento unico. In questo modo si vorrebbe anche contrastare la piaga delle derive negative causate dalla solitudine (ritiro sociale, disturbi alimentari, abbandono scolastico…) nella quale si trovano tanti ragazzi in età delle scuole medie.
Inoltre, sono stati illustrati i dettagli del progetto, evidenziando l’importanza della collaborazione della comunità, delle scuole, del Comune e della Diocesi di Como, nel sostenere la missione dell‘associazione LabOratorio dei Talenti. Hanno sottolineato il ruolo cruciale dei volontari nel fornire un sostegno significativo, contrastando in modo semplice e famigliare la solitudine attraverso attività educative e ricreative.