Mister Roberts e la Reggiana:”Sono una squadra ostica, ma noi siamo pronti. Sono molto fiducioso”
Indisponibili per la trasferta Kone e Kerrigan. Nessun problema per Semper e Blanco. Dal tecnico parole di grande stima per Simone Verdi:”E’ un giocatore importante e fondamentale per la nostra crescita”.
Dopo il successo conto lo Spezia i ragazzi di mister Roberts sabato pomeriggio si troveranno di fronte i granata della Reggiana guidati da mister Nesta e non sarà una partita semplice. All’andata gli emiliani strapparono un pareggio, 2 a 2 al Sinigaglia, e nel secondo tempo palesarono un gioco brillante e veloce. In Emilia i lariani avranno al loro seguito a sostenerli tantissimi tifosi galvanizzati sia dalle prestazioni dei ragazzi che dalla posizione in classifica. Il Como attuale è diverso dal quello del girone di andata, in particolare in panchina ora siede mister Roberts giunto poche settimane fa in riva al Lario, ed ha dimostrato di meritare il secondo posto in classifica condiviso con il Venezia mettendo nel mirino la capolista Parma. Il bomber Patrick Cutrone, letteralmente esploso in questa fase della stagione unitamente a Verdi, ha dato qualità degna della serie superiore ma tutti i ragazzi hanno avuto una crescita impressionante. Nella consueta conferenza stampa che precede il match il mister azzurro Osian Roberts si è detto fiducioso confortato anche dal grande lavoro svolto dai ragazzi in settimana, ecco le sue parole.
E’ soddisfatto della prestazione di sabato contro lo Spezia e pensa di confermare la stessa squadra anche contro la Reggiana?
“Di sabato scorso sono soddisfatto innanzitutto per il risultato e per buona parte di quello che ho visto in campo, certo ci sono ancora delle cose che possiamo migliorare. I giocatori meritano i miei complimenti per la prestazione che era complicata. I ragazzi hanno lavorato specificatamente questa settimana e sono contento in quanto ci son0 state ottime sessioni di allenamento, abbiamo discusso coi ragazzi della prestazione di sabato scorso. Stanno tutti bene e, a parte Kone e Kerrigan, sono tutti disponibili. Chi mandare in campo dall’inizio contro la Reggiana lo vedremo nei prossimi giorni e decideremo la formazione all’ultimo. Loro sono in un buon momento, nelle ultime tre partite hanno fatto molto bene; sono una squadra che segna in tutte le partite e, se non ricordo male, hanno fatto gol in dodici delle ultime tredici e questo è sicuramente un dato da da tenere sott’occhio. Dobbiamo fare molta attenzione perché sono un avversario ostico, sono una squadra che gioca con intensità e li ho visti in salute”.
Crede di proseguire con il modulo 4-4-2?
“Ci tengo a precisare che quello che rimarrà invariato sono i principi i principi del del calcio, come interpretare la partita, il modo in cui questi principi verranno tradotti durante la partita. Detto questo però si può ovviamente cambiare se a livello tattico è necessario. Da parte mia sono molto felice di come si è allenato questa settimana chi non è partito titolare sabato scorso, li ho visti lavorare forte e duramente con con tanta intensità e questo mi fa ben sperare. Ci tengo a ribadire che non sono undici giocatori ma tutti fanno parte della squadra e tutti hanno la possibilità di partire titolare a seconda di come ci allena e dello stato di forma”.
Ci sono aspetti sui quali lavorare per migliorare?
“Penso soprattutto alla fase difensiva e su come organizzarci, anche sabato scorso abbiamo commesso degli errori e ci siamo fatti trovare impreparati in qualche situazione. Dobbiamo migliorare anche sotto l’aspetto possesso palla e quando ci inseriamo negli spazi”.
Ormai è da qualche settimana in riva al Lario, quale ritiene possa essere stato il suo contributo al Como?
“Credo di aver portato in particolare la mia esperienza a tutto lo staff che è valido e molto giovane, inoltre anche le mie idee calcistiche e credo sia importante che la squadra sia unita. Di sicuro in futuro incontreremo delle difficoltà ma sono certo che con questo gruppo potremo costruire qualcosa di grande”.
Sabato scorso contro lo Spezia Verdi non è stato schierato all’inizio, qual è il suo pensiero sul giocatore?
“Simone è un bravissimo calciatore e si sta allenando molto bene. Mi piace molto, punto su di lui e non ho dubbi ritenendolo fondamentale per la nostra crescita.”
Ci sono novità per quanto riguarda il mercato?
“Ci sono ancora due settimane di mercato ed è un periodo molto lungo, so che il club sta lavorando intensamente al riguardo. Credo che quando c’è da inserire nuovi giocatori in un contesto che funziona bisogna essere molto attenti nel trovare giocatori funzionali al progetto e non fare soltanto delle aggiunte tanto per fare. Entro questa settimana non arriverà nessuno però penso che potrebbero esserci novità la prossima. Da parte mia non ho fatto richieste particolari”.
Sabato prossimo troverà sulla panchina avversaria mister Alessandro Nesta, lo conosce?
“Certo, è stato uno dei migliori difensori della storia del calcio, un top player. L’ho visto giocare con la maglia dell’Italia a Cardiff e diciamo che è stata una grande partita per il Galles, poi l’ho visto anche nella gara di ritorno a San Siro. Per me è sempre bello vedere quando ci sono giocatori che hanno fatto la storia del calcio e che al termine della loro carriera continuano a lavorare nel mondo del calcio come allenatore. Lui con la Reggiana sta facendo molto bene”.