Chiasso, Stivalaccio Teatro mette in scena “Arlecchino muto per spavento”

18 gennaio 2024 | 15:30
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Chiasso, Stivalaccio Teatro mette in scena “Arlecchino muto per spavento”

Domenica 21 gennaio il Cinema Teatro di Chiasso ospiterà la commedia dell’arte “Arlecchino muto per spavento”, con la regia di Marco Zoppello

Domenica 21 gennaio, alle ore 17, al Cinema Teatro di Chiasso, la Compagnia Stivalaccio Teatro, in coproduzione con Teatro Stabile di Bolzano/Teatro Stabile del Veneto/Teatro Stabile di Verona, metterà in scena lo spettacolo Arlecchino muto per spavento, ispirato al canovaccio Arlequin muet par crainte di Luigi Riccoboni, con Sara Allevi, Marie Coutance, Matteo Cremon, Anna De Franceschi, Pierdomenico Simone, Michele Mori, Stefano Rota, Maria Luisa Zaltron e Marco Zoppello, per la scenografia di Alberto Nonnato, i costumi di Licia Lucchese, il disegno luci di Matteo Pozzobon e Paolo Pollo Rodighiero, le maschere di Stefano Perocco di Meduna, su soggetto originale e regia di Marco Zoppello.

La Commedia dell’Arte invade il palcoscenico del Cinema Teatro di Chiasso. Con Arlecchino muto per spavento la compagnia Stivalaccio Teatro, recentemente premiata in Italia dall’Associazione Nazionale Critici di Teatro, ripropone in modo originale e inedito uno dei testi maggiormente rappresentati nella Parigi del Settecento.

Lo spettacolo, in collaborazione con la mostra Fortunato Depero e Gilbert Clavel. Futurismo = Sperimentazione. ARTOPOLI, al m.a.x. museo fino al 7 aprile, è reso possibile grazie al Dicastero Attività culturali del Comune di Chiasso, con il sostegno della Repubblica e Cantone Ticino-Fondo Swisslos e di AGE SA, in collaborazione con l’Associazione Amici del Cinema Teatro.

Arlecchino muto per spavento a Chiasso

SINOSSI DI ARLECCHINO MUTO PER SPAVENTO

Uno dei canovacci più rappresentati nella Parigi dei primi del Settecento, qui riproposto per la prima volta in epoca moderna, Il muto per spavento rappresenta un grande omaggio alla Commedia dell’Arte e all’abilità tutta italiana del fare di necessità virtù.

1716. Dopo circa quindici anni di esilio forzato i Comici Italiani tornano finalmente ad essere protagonisti del teatro parigino e lo fanno con una compagnia di tutto rispetto! Luigi Riccoboni in arte Lelio, capocomico della troupe, si circonda dei migliori interpreti dello stivale, tra cui, per la prima volta in Francia, l’Arlecchino vicentino Tommaso Visentini (nomen omen), pronto a sostituire lo scomparso e amato Evaristo Gherardi. Ma il Visentini non parlava la lingua francese, deficit imperdonabile per il pubblico della capitale. Ed è qui che emerge il genio di Riccoboni nell’inventare un originale canovaccio dove il servo bergamasco diviene muto…per spavento!

Stivalaccio Teatro decide di portare in scena nove attori su di un canovaccio inedito, poggiandosi sull’arte attorale e quindi sugli strumenti propri del commediante dell’arte: la recitazione, il canto, la danza, il combattimento scenico, i lazzi e l’improvvisazione. Scegliere Arlecchino oggi significa, per la compagnia vicentina che ha fatto del teatro popolare la propria bandiera, ripercorrere le orme di quel tanto amato spettacolo in maschera con il quale il maestro Strehler decise di inaugurare il proprio teatro, in quell’Italia da ricostruire del 1947. Uno spettacolo dove gioco, invenzione, amore, paura e dramma si mescolano tra le smorfie inamovibili delle maschere. Dove gli intrecci si ingarbugliano sull’equivoco e lentamente si dipanano tra le dita dei personaggi. Ma se queste esili trame, se questo mondo surreale e fantastico, eco lontano di uno splendore teatrale italiano, eclettico equilibrismo sul filo della storia e della tradizione, se queste eteree figure ci permetteranno di abbandonarci ad una gioia senza peso e senza tempo, forse in quel preciso istante ritroveremo un briciolo di poesia.

Arlecchino muto per spavento a Chiasso

BIGLIETTI E PREVENDITA

È possibile acquistarei biglietti online e presso i punti vendita Ticketcorner, così come presso l’Organizzazione Turistica del Mendrisiotto e Basso Ceresio (all’Infopoint alla Stazione FFS, Viale Stefano Franscini, Mendrisio, lu-ve, 09-12 / 13.30-18.30)
La biglietteria del Cinema Teatro è aperta da mercoledì a venerdì dalle ore 17 alle 19.30, il sabato dalle ore 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.30.
Contatti: +041 (0)58 122 42 78 / cassa.teatro@chiasso.chv