Giornata difficile per pendolari e studenti della Navigazione, tutti a piedi: esplode la rabbia dei genitori

E’ stata una giornata difficile per usare un eufemismo. Molto difficile e complicata con la Gestione operativa della Navigazione laghi impegnata fin da stamane a trovare soluzioni per dare il servizio veloce sul lago. In mattinata e nel primo pomeriggio – con mail arrivata pochi minuti prima per informare i genitori degli studenti – tutte cancellate le corse degli aliscafi per portare i ragazzi a scuola e per il loro rientro. Rabbia e disagi tra i pendolari, certo, ma anche tra i genitori dei ragazzi, molti dei quali con l’incognita di quando poter rientrare a casa dopo le lezioni. I mezzi della Navigazione ko anche oggi: va detto anche per le pessime condizioni del lago in questi giorni dopo l’esondazione del lago. Detriti da ogni parte, battelli ed aliscafi hanno incontrati forti problemi.

Ma dall’altra parte ci sono anche i disagi di chi utilizza i mezzi della Navigazione. E’ il caso degli studenti del centro ed alto lago, da Menaggio ad Argegno, da Lezzeno a Lenno. Un gruppo di genitori e nonni di Lezzeno sono i più furiosi e si stanno organizzando per chiedere alternative quando saltano le corse degli aliscafi:”Perchè o li portiamo noi a scuola oppure restano a casa. Ecco – spiegano alla redazione – ci piacerebbe una maggiore elasticità da parte della Navigazione: se saltano le corse ok, nessuno incolpa dei problemi dei mezzi fuori uso. Ma si deve assolutaente trovare una alternativa con i pullman. Senza pagare il biglietto visto che per l’abbonamento annuale alla Navigazione si deve pagare qualcosa come pi di 600 euro o in unica soluzione o in due tranches. Oggi – aggiunge la mamma alla redazione – ci hanno inforati via mail alle 13,25 che la corsa delle 14,20 era sospesa. E cosa faccio ? Lascio mia figlia a Como fino a stasera quando ci sarà – si spera – la prossima corsa ? E allora auto e via a Como a riprenderla. Ma non è vita, assolutamente no. Per i ragazzi, ma anche per i genitori del lago…”.