“Tre sull’altalena” per “Emozioni teatrali” di Lurago d’Erba
Ultimi spettacoli della rassegna teatrale organizzata dal Comune di Lurago d’Erba e dedicata ai giovani
A Lurago d’Erba le ultime due date della rassegna “Emozioni Teatrali” dedicata ai giovani. Venerdì 1 settembre, a partire dalle ore 21 alla Baita degli Alpini, in via degli Alpini 1, Ronzinante teatro presenta “Tre sull’altalena”, un dialogo umoristico centrato sui temi importanti di vita e morte, destino, predestinazione e libero arbitrio, esistenza di Dio e ateismo
Tre uomini, un commendatore, un capitano dell’esercito e un professore si trovano nello stesso luogo per tre ragioni diverse: il commendatore per un incontro galante, il capitano per trattare un acquisto di materiale bellico, il professore per ritirare un pacchetto. Ma cos’è esattamente quel luogo? Un discreto e comodo albergo, un luogo di affari, o una casa editrice? È possibile che tutti e tre abbiano avuto l’indirizzo sbagliato? La strana situazione accresce il mistero, anche perché l’allarme per un’esercitazione anti-inquinamento impedisce ai tre uomini di uscire..

L’ultimo appuntamento delle “Emozioni teatrai” sarà abato 9 settembre con “La distanza della luna” di Luna e GNAC Teatro presso la scuola primaria in piazzale Carlo Porta. Lo spettacolo interpretato da Michele Eynard è tratto da Le Cosmicomiche di Italo Calvino.
Una volta, più di quattro miliardi di anni fa, la luna era vicinissima alla terra. Così vicina che i terrestri dell’epoca avrebbero potuto salirci con una scala a pioli. Come sarebbe stato vivere a quel tempo? Storie fantastiche, tempi lontanissimi, raccontati da un testimone che si trovava proprio lì in quel momento.
Tutta la storia si svolge tra mare e luna. Ed è lì che troviamo il nostro narratore, coadiuvato da un musicista dal vivo, per rievocare le atmosfere di quelle notti di luna piena, chiare come di giorno, sovrastate dallo sterminato soffitto scaglioso del nostro satellite.
La luna così vicina genera un’attrazione quasi magnetica capace di provocare un volo di pesciolini e plancton ogni volta che sorvola la superficie marina. Ma per sua natura genera anche un’attrazione sentimentale, accendendo desideri e passioni tra quei terrestri che si spingono a remi sotto di lei per montar su.
“La distanza della luna” si arricchisce così di una grande storia d’amore, totale e asimmetrica, secondo il gusto di Calvino.
Un amore appassionato, irraggiungibile ed eterno raccontato in uno scenario fiabesco.
