La paura

E’ un ex vigile del fuoco l’escursionista precipitato in Valtellina: tante ferite, ma non è in pericolo di vita

Enrico Montanari, 58 anni, era in pensione da pochi mesi. Durante una escursioni ha salvato la figlia dalla caduta rovinosa, ma ha perso l'eqilibrio. Per fortuna è in ripresa.

E’ un ex vigile del fuoco del comando provinciale di Como – Enrico Montanari, 58 anni, residente ad Olgiate – l’escursionista comasco ferito in modo serio (ma per fortuna in ripresa e non in pericolo di vita) venerdì mattina in Alta Valtellina (località Valfurva). L’uomo, dopo una brutta caduta nel dirupo nel tentativo di mettere in salvo la figlia (cosa perfettamente riuscita), ha perso l’equilibrio ed è precipitato: volo da paura, diversi metri su pietre e sassi, per poi restare lì ferito. La fatalità ha voluto che nello zaino che Montanari aveva con sè, al momento della caduta, c’erano i telefoni cellulari (suo e della figlia) e così le operazioni di soccorso non sono state facili. E’ stata la ragazza, illesa anche se sotto choc, a chiedere aiuto ad altri escursionisti in zona. A seguire è stato attivato l’elicottero per il recupero dell’ ex vigile del fuoco, andato in pensione da poche settimane (nel mese di giugno).

 

Tanti i colleghi che hanno contattato la famiglia dello sfortunato escursionista, finito nel burrone come detto nel tentativo di salvare la figlia che si era appoggiata ad alcune rocce: in quel momento il terreno è franato vicino a lei ed il padre, con la prontezza dei vigili del fuoco, non ha esitato un attimo a gettarsi verso di lei per evitare che cadesse. A cadere, però, è stato lui che ha perso l’equilibrio ed è finito nel burrone sottostante. Un volo di diverse decine di metri in località Punta Pedranzini e Punta Tresero, in alta Valtellina dove l’ex vigile era in vacanza con la famiglia. La figlia ed alcuni ed colleghi lo avrebbero sentito nelle ultime ore: da lui rassicurazioni sullo stato di salute. Ferite e contusioni si, ma non sarebbe in pericolo di vita come è apparso in un primo momento.

 

Montanari, dopo aver operato come volontario al distaccamento di Appiano Gentile, è entrato al comando provinciale negli anni 90 alla sede di Cantù: è diventato caposquadra e caporeparto. E’ andato in pensione, per raggiunto limite di anni di servizio, nel giugno del 2023.

 

 

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