Tentato omicidio Camerlata: non risponde al giudice l’uomo fermato, rimane nel carcere del Bassone



Il 39enne fermato dalla polizia resta in silenzio: nessuna spiegazione per aver ferito il coinquilino in modo serio.
Rimane in carcere, l’accusa è tentato omicidio. E’ la decisione del Gip di Como, Massimo Mercaldo, per il 39enne comasco arrestato dalla Polizia dopo aver colpito con almeno quattro coltellate il coinquilino, un uomo di 57 anni, ferendolo gravemente. L’aggressione nella notte tra sabato e domenica in via San Bernardino da Siena a Camerlata.
Oggi il 39enne è comparso davanti al giudice nel carcere del Bassone L’uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere ed è rimasto in silenzio davanti al giudice. Confermata la custodia cautelare in carcere. L’uomo è accusato di aver colpito il coinquilino, mandandolo in ospedale in gravi condizioni, dopo aver abusato di alcool nella loro abitazione. Le condizioni del ferito sono sempre serie: resta in prognosi riservata. Tra i due, però, nessun litigio: lo avrebbe colpito senza un motivo.
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