Como Acqua dà il via all’operazione BEI: uno strumento da ben 50 milioni di euro con il quale la Banca Europea degli Investimenti supporta il piano 2023/2026 del gestore unico del Servizio Idrico Integrato nella provincia, coprendo circa un terzo del suo valore complessivo.
Il contratto è stato firmato questa mattina presso la sede di Como Acqua dal Presidente e AD della società, Ing. Enrico Pezzoli, e da Andrea Clerici, Head of Rome Office per la BEI. L’Ing. Pezzoli ha così portato a compimento lo specifico mandato ricevuto dai soci dell’azienda nel corso dell’assemblea organizzata anche per illustrare l’andamento semestrale dell’azienda e i suoi obiettivi di evoluzione strategica, con particolare riguardo proprio agli investimenti, che si attestano a una quota annuale di 34,399 milioni di euro.
L’accordo con BEI consente a Como Acqua di realizzare un’operazione finanziaria complessiva di lungo termine, strettamente legata alla sua visione di sviluppo e costante miglioramento dei servizi offerti alla collettività. La progressiva crescita degli investimenti corrisponde proprio alla necessità di ammodernamento della rete acquedottistica, tema divenuto prioritario in seguito alla crisi idrica che a partire dal 2022 ha messo gli operatori di fronte all’urgenza di intervenire sul contenimento delle perdite, evitando lo spreco della risorsa ormai comunemente definita “oro blu” per la sua preziosità.
L’intervento di BEI va a sostenere un cammino virtuoso che ha visto Como Acqua crescere fin dall’inizio della sua operatività nel 2019 con un ritmo tambureggiante, reso possibile da una competenza manageriale che ha permesso di coniugare la massima efficienza nella gestione del Servizio Idrico Integrato con eccellenti risultati economici.
«Il sostegno da parte di BEI è una conferma concreta del livello di crescita della società, se si considera la tipologia dei soggetti ai quali è dato accesso a questo tipo di rapporto sul fronte bancario», ha commentato l’Ing. Pezzoli.
«Rivolgo un sincero ringraziamento a tutti i soci, perché solo la condivisione di intenti e prospettive permette passi significativi. Inoltre, la mia gratitudine va estesa a tutti coloro che quotidianamente lavorano con impegno e responsabilità affinché Como Acqua sia sempre più performante nella sua fondamentale missione di tutela del diritto all’accesso all’acqua potabile», ha concluso il Presidente e AD della società comasca.
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