Bambine a teatro e feste d’estate, due appuntamenti di Luminanda

Venerdì 23 giugno priam a Erba poi a Bosisio Parini il teatro accessibile curato dall’associazione Luminanda
L’Associazione Luminanda, centro di produzione di arte e cultura diffusa, si fa promotrice di due appuntamenti con il teatro entrambi per domani, venerdì 23 giugno; alle 14.30 presso l’auditorium Noi Voi Loro in Via del Lavoro, 7 a Erba “La bambola in tasca” è dedicato prevalentemente ad un giovanissimo pubblico, più tardi a Bosisio Parini una rappresentazione ispirata al teatro classico greco dal titolo “Antigone la bambina che rompe la legge”. Pur con due registri diversi, ma tutti e due gli spettacoli si adattano, per i messaggi che contengono, a spettatori di varie età.
Lo spettacolo “Con la bambola in tasca”è ispirato alla favola “Vassilissa la bella” di Afanasiev. È la storia di una bambina che ha avuto in dono dalla madre morente una bambola magica. Sarà proprio la bambola ad aiutarla a superare tutte le prove a cui la sottoporrà la strega Babajaga alla quale Vassilissa chiede il fuoco.
La messa in scena è ad opera degli allievi del laboratorio tearale tenuto in questi mesi, proprio loro commentano così “La bambola in tasca” ” Grazie a questa storia ci siamo trasformati impegnandoci e divertendoci insieme e abbiamo abitato un universo di fantasia. La scena è diventata un’occasione creativa, il punto di partenza della nostra originalità espressiva. Il laboratorio teatrale è sempre più il luogo dove possiamo sperimentare attraverso la rappresentazione partecipata le nostre emozioni e i nostri vissuti. È uno spazio di fiducia che ci permette di raccontare attraverso i gesti e le parole le storie che parlano di noi, che ci piacciono. Ogni anno il percorso si fa più profondo e coinvolgente e oggi siamo davvero felici di poterlo condividere con tutti voi”
Interpreti: Roberto, Alessandro, Sofia, MariaSilvia, Giulia, Pedro, Lorenzo (questi i ragazzi/e)
a cura di Elisa Zaninotto, Associazione Luminanda
con la preziosa collaborazione degli educatori: Luca Vecchietti e Gaia
Appuntamento alle ore 14.30, ingresso libero

Ci si sposta sul lago di Pusiano, sponda lecchese, per l0inedita location del Canoa Club in via Appiani. Qui va in scena Antigone, le cui vicende sono narrate nella omonima tragedia del greco Sofocle. Antigone è simbolo della dedizione figliare e fraterna e, al tempo stesso, della ribellione, quella disobbedienza al potere delle istituzioni che la porterà a sacrificarsi in nome di un ideale.
“Antigone la bambina che rompe la legge” sarà raccontata e rappresentata dagli attori del Gruppo Teatrale Il Gabbiano e da un gruppo di giovani studenti di Cantù. Insieme metteranno in scena una prova aperta dello spettacolo in preparazione per la prossima stagione di prosa.
L’appuntamento è interessante, soprattutto per scoprire come lavora un Gruppo Teatrale composto quasi interamente da persone con disabilità. Come si lavora sull’espressività corporea, mimica, vocale. Come si impostano i dialoghi o il lavoro in cui è il gruppo intero a ricoprire la parte più importante.
Ospiti del Canoa Club Bosisio Parini, nell’atmosfera del lungolago alla luce del sole di un tardo pomeriggio di prima estate, il Gruppo risponderà a queste domande offrendo al pubblico la rappresentazione del mito di Antigone e, ai più audaci, darà la possibilità di interagire con gli attori e di giocare con loro sulla scena mettendo in pratica alcuni piacevoli esercizi.
A cura di Elisa Zaninotto, Associazione Luminanda
Antigone
la bambina che rompe la legge
Prova aperta
venerdì 23 giugno, ore 19.30
Canoa Club Bosisio Parini, via A. Appiani 10
Prenotazioni teatrogabbiano@ilgabbianocantu.it
Ingresso ad offerta libera, che verrà devoluta alla Cooperativa Sociale Il Gabbiano Cantù