Si è chiuso oggi il progetto Changemakers per Como Città Creativa Unesco



Il programma “Changemakers per Como Città Creativa Unesco” ha consentito di dare vita a un’alleanza strategica con i poli formativi e gli istituti scolastici della provincia di Como
Oggi, presso l’ Università degli Studi dell’Insubria, si è svolta la giornata conclusiva del programma “Changemakers per Como Città Creativa Unesco” che ha creato sinergie concrete con i poli formativi e gli istituti scolastici della provincia di Como, e ha coinvolto più di 150 studenti come parte attiva per la valorizzazione e lo sviluppo del territorio.
Tutti i materiali prodotti durante la prima edizione saranno consultabili presso il Novocomum che nell’ottica del progetto Como Città Creativa UNESCO é la “Changemakers Home” ossia la sede deputata all’ambito della partecipazione giovanile.
Ha aperto i lavori l’intervento di Barbara Pozzo – Presidente Centro interdisciplinare della Moda Sostenibile e Referente Cattedra UNESCO “Gender equality and women’s rigths in the multicultural society”. Sono intervenuti Marco Bussetti – Dirigente Ufficio Scolastico Territoriale, Michela Prest – Fondazione Comunità Comasca, Graziano Brenna – Presidente Fondazione Setificio. Ha introdotto e coordinato gli interventi Claudia Striato direttore di Fondazione Volta.
Nel corso della mattinata c’è stata la presentazione delle classi partecipanti e sono stati consegnati gli attestati da parte di: Graziano Brenna-Fondazione Setificio, Davide Gobetti e Silvia Valli – Confartigianato Como, Stefano Rudilosso e Graziano Pagani – Confindustria Como, Iacopo La Rocca – Università dell’Insubria, Maurizio Moscatelli- Acquedotto industriale, Alessandra Orsenigo – Centro Tessile Serico Sostenibile.

Il programma “Changemakers per Como Città Creativa Unesco” proposto da Fondazione Alessandro Volta con il sostegno della Fondazione Provinciale per la Comunità Comascaè un programma educational dedicato alle scuole secondarie superiori della Provincia di Como.
Per la Città Creativa i giovani sono una parte importante della cittadinanza attiva, e per questo hanno e devono avere un ruolo centrale. Va sottolineato che nella visione delle Nazioni Unite e di UNESCO i giovani sono spesso considerati “changemakers” perché hanno la capacità di generare cambiamenti significativi nella società attraverso leve quali la creatività, l’innovazione e lo spirito d’iniziativa.
Per questo nel 2022 a Como è stato ideato il programma “Changemakers per Como Città Creativa UNESCO” che intende focalizzarsi sui giovani studenti come attori del cambiamento.
Il programma ha consentito di dare vita a un’alleanza strategica con i poli formativi e gli istituti scolastici della provincia di Como, coinvolgendo più di 150 studenti come parte attiva per la valorizzazione e lo sviluppo del territorio. A seguito del percorso di formazione dedicato agli SDGs dell’Agenda 2030 e alla mission UNESCO, gli studenti hanno collaborato in team dedicandosi alla sperimentazione creativa.
Il programma è stato presentato alle scuole secondarie di Como dall’ufficio scolastico territoriale di Como e si concentra sull’educazione allo sviluppo sostenibile e offre laboratori creativi e partecipativi per i giovani studenti delle scuole del territorio.
La giornata conclusiva del programma si è svolta presso i chiostri di S. Abbondio dell’Università degli Studi dell’Insubria e ha creato un dialogo virtuoso volto a incoraggiare l’avvicinamento degli studenti al mondo Accademico, nell’ottica di consolidare il polo della Formazione di riferimento per Como città creativa Unesco.
Educazione allo Sviluppo Sostenibile
Con Educazione allo Sviluppo Sostenibile si intende un percorso che offre una chiave di lettura critica e sistemica della realtà, adatta alla comprensione delle diverse dimensioni dello Sviluppo Sostenibile. L’Educazione allo Sviluppo Sostenibile fornisce ai giovani gli strumenti per rendersi autonomi nel prendere decisioni informate e intraprendere azioni responsabili.
Gli obiettivi del programma educativo
Gli obiettivi del programma, come spiega Claudia Striato, Direttrice di Fondazione Alessandro Volta in sintesi sono: “fornire agli studenti le competenze e le conoscenze necessarie per contribuire allo Sviluppo Sostenibile: in particolare trasmettendo i principi cardine di UNESCO, focalizzando l’attenzione sugli Obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, sulla Rete internazionale Città Creative UNESCO, e sulle linee del piano d’azione di Como Città Creativa UNESCO; coinvolgere le scuole e gli studenti interessati in laboratori interdisciplinari per l’esplorazione e la sperimentazione creativa; valorizzare gli studenti come parte della cittadinanza attiva” – e tramite tutti questi passi – “è stato possibile costituire quello che abbiamo chiamato “Changemakers Team”, ossia uno spazio di incontro e confronto “tra pari” sui temi della sostenibilità, animato dai giovani che continuerà ad essere attivo anche dopo la conclusione del progetto.”