Teatro San Teodoro, tutti gli eventi di questa settimana

Teatro, musica, burlesque e risate: ce n’è per tutti i gusti, questa settimana, al San Teodoro di Cantù. Il programma completo
Sono moltissimi gli eventi e le iniziative che, questa settimana, animeranno il Teatro San Teodoro di via Corbetta 7 a Cantù: a partire da giovedì 19 gennaio, dalle 19 alle 20.30, fino al mese di giugno, la Compagnia Teatrale Apnea Cerebrale diretta da Giacomo Puzzo attenderà dieci nuovi aspiranti attori anche senza esperienze teatrali pregresse, che potranno cimentarsi nella recitazione e nella realizzazione di spettacoli.
La Compagnia Apnea Cerebrale diretta da Giacomo Puzzo nasce nel 2017 nel corso della realizzazione del progetto di teatro civile FOLLIA e assenza d’opera in occasione del quarantennale della legge 180/78 (legge Basaglia). La Compagnia ha in seguito portato in scena a Como e Cantù due spettacoli originali e autoprodotti Ping Pong e Il Divano. Fanno attualmente parte della compagnia operatori e utenti dei servizi di Psichiatria sul territorio e, occasionalmente, volontari, tirocinanti e attori dell’associazione Circolo Arci Trebisonda.
Ad ogni partecipante è richiesto un contributo economico di 100 euro per le spese di gestione di tutto il periodo indicato.
Per info e iscrizioni, contattare la biglietteria del Teatro San Teodoro lunedì, martedì e giovedì dalle 17 alle 20, venerdì dalle 10 alle 13, scrivere al numero di WhatsApp 3382170275 o inviare una mail all’indirizzo segreteria@teatrosanteodoro.it.

Venerdì 20 gennaio, alle 21, il Teatro San Teodoro ospiterà la terza tappa dello show ideato e condotto da Alessio Parenti. Comedyficio #3 vedrà salire sul palco nuovi comici provenienti da Zelig, Colorado, Comedy Central, Le Iene, dalla stand-up e dal poetry slam, che proporranno e sperimenteranno i loro divertenti sketch. Perché il Comedyficio è uno spettacolo concepito come un vero laboratorio artigianale, dove artisti noti e meno noti salgono sul palco armati dei loro strumenti del mestiere per avvitare e piallare le nuove battute che poi conquisteranno l’Italia.

Sabato 21 gennaio, alle 21, prenderà il via la VI edizione del Burlesque Festival Party, Grande Evento di Cabaret Burlesque, l’unico in Italia che vede unite due nazioni a sostegno di quest’arte: l’evento è gemellato con il Festival du Burlesque de Toulouse, grazie alla preziosa collaborazione con la sua presidentessa Lady Flore (Fondatrice del Festival du Burlesque de Toulouse).
Artisti e performers professionisti ed amatoriali provenienti da tutta Europa, si esibiranno in un Free Contest condividendo la grande passione per il Cabaret Burlesque, permettendo al pubblico di immergersi in un’atmosfera vintage, ironica e quasi onirica. Il Burlesque Festival Partyavrà l’onore di avere sul palcoscenico del Teatro San Teodoro grandi ospiti internazionali che durante tutto l’evento si potranno incontrare anche durante i loro prestigiosi workshop, aperti a tutti.
La peculiarità di questo festival sta nello stile del cabaret dei tempi che furono, fuso all’arte teatrale più moderna. Tutte le storie portate in scena sono raccontate con ironia e le emozioni sono il punto focale dello show dalle quali il pubblico viene inghiottito. Lo spirito di questo appuntamento è la festa, il divertimento e la condivisione di una grande passione: il Burlesque. Professioniste e principianti performers si esibiranno di fronte alla regina del burlesque di Toulouse Lady Flore ed una giuria internazionale in un free contest, per avere la possibilità di poter accedere al suo incredibile festival.
La regina del Festival è Mizi Mia Grand’Ame, cuore pulsante del festival: un’artista di burlesque che si definisce una Punk Solare. Un po’ prezzemolina Mizi, sempre in giro! Vissuta e cresciuta artisticamente in Francia, si è diplomata all’acting internetional de Paris e, dopo lo studio alla London burlesque accademy di Londra, inizia il suo viaggio artistico nel mondo del burlesque a Parigi. Performer internazionale, lavora in tutta Europa fino ad Hong Kong, collaborando con grandi artisti del panorama dello spettacolo italiano ed estero grazie alla sua capacità di fondere il suo particolare stile alle altre espressioni artistiche. Dal fortunato incontro con la cantante GolDen Din Din, nasce FOLL’EPOQUE, marchio di spettacoli teatrali e workshop; un progetto dedicato a percorsi che trovano armonia tra le differenze ed all’esplorazione del mondo femminile, dedicati a donne che vogliono superare se stesse.
In Italia Mizi inizia sul palcoscenico del Teatro Derby di Milano, proseguendo con Zelig, teatro Manzoni e Teatro Nuovo. Approda persino in TV, come protagonista del burlesque a fianco Luca Barbareschi nel “Barbareschi Shok” su La7 per poi esibirsi a “Domenica 5” Mediaset ed altri show televisivi.
Ha collaborato con Virgin Radio ed è protagonista di eventi internazionali, rappresentando aziende prestigiose con i suoi show come Chateux d’ax, Costa Crociere, Playboy… rivista per la quale ha tenuto una rubrica satirica rivolta all’universo maschile.
Si è esibita in teatro ed in alcuni eventi insieme a Simone Di Pasquale (in “Ballando con le stelle”) e la sua troupe di ballerini. Mizi dedica anima e corpo in tutto ciò che combina in giro per il mondo. I suoi show sono legati alla sua formazione teatrale, alla commedia dell’arte ed al cabaret in stile francese, legati dall’Amore per il vintage e passione per il Rock.
Programma del Festival:
ore 19: Aperitivo pre-show
ore 21: inizio show
ore 23: Dj set post show by Sorelle Manetta
Espositori presenti sabato e domenica, dalla mattina di domenica saranno attivi workshop (per iscrizioni, staff@burlesquefestivalparty.it)

Domenica 22 gennaio, alle 21, nell’ambito della rassegna I suoni delle perle di vetro dell’Orchestra Sinfonica del Lario, e per la Stagione domeniche in concerto, al Teatro San Teodoro si terrà il concerto Agon. Il duello senza sconfitti, musiche da Haydn a… Protagonisti di questo concerto saranno Silvia Tuja e Massimo Orlando ai flauti e Paola Colombo al violoncello, che porteranno in scena Agon, la tipologia di gioco in cui si contrappongono due o più personaggi, nelle tante forme che un combattimento può assumere nella musica da camera. Costruito intorno ai London Trios, composti da Haydn per il conte di Abingdon e Sir Walter Aston (a testimonianza dello straordinario successo che il flauto traverso ebbe all’epoca in Inghilterra), ecco un programma che mostra la capacità della musica di far dialogare gli strumenti, ora facendo competere i due flauti – mentre il violoncello sembra assistere al duello sostenendolo senza parteggiare per uno dei due rivali – ora coinvolgendo anche il basso nel gioco di contrapposizione, con tutte le possibili combinazioni di contrasti e alleanze, per giungere però sempre a un accordo conclusivo fra tutti i contendenti, secondo i più puri dettami dello stile classico a cui faranno riferimento tutte le composizioni proposte. Il conte di Abingdon non è solo il dedicatario delle composizioni di Haydn e del Trio di Abel: flautista di rilievo, fu a sua volta compositore, ed è su una melodia di sua creazione, The Lady Looking Glass, che Haydn compose la serie di variazioni che rappresentano il primo movimento del suo secondo Trio.