Congresso CGIL ad Olgiate: oltre 4300 infortuni in 10 mesi nella provincia di Como

Il dato degli infortuni, preoccupante, si somma alla questione assunzione. Il segretario Colombo: “in provincia 80% di contratti di lavoro precari”
Pace, diritti, legalità e lotta alla precarietà: sono alcune delle parole chiave contenute nella relazione di Umberto Colombo, segretario uscente della Cgil di Como, presentata durante la giornata inaugurale del congresso della Camera del Lavoro di Como, a Olgiate Comasco. Presenti, fra le autorità e i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni, anche il prefetto Andrea Polichetti e il sindaco di Olgiate Comasco Simone Moretti.
«I dati ufficiali sulla qualità delle condizioni di lavoro in Italia sono sconcertanti – ha commentato Colombo – Anche a Como, in una provincia, fortunatamente ancora prestigiosa dal punto di vista produttivo e economico, il lavoro continua ad essere precario. Se il dato occupazionale complessivo vede ancora una predominanza dei contratti di lavoro a tempo indeterminato, il dato che riguarda le nuove assunzioni in provincia è preoccupante. Circa l’80% è composto da contratti precari, a tempo determinato, contratti discontinui, contratti a collaborazione, staff leasing e lavoro autonomo (non come scelta ma spesso come unica opportunità per poter lavorare)».

«L’importante lavoro del dipartimento sicurezza della CGIL di Como – ha precisato Colombo – delle categorie e dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) è stato fondamentale per la diffusione della cultura della prevenzione e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Il dato degli infortuni sul lavoro nella provincia di Como, secondo l’elaborazione dei dati INAIL a cura del Dipartimento Sicurezza della CGIL di Como, ha visto un aumento a 4.372 infortuni (nei primi 10 mesi del 2022 comparando lo stesso periodo dell’anno precedente) contro i 4.150 del 2021. Il 34.3% sono donne e il 20,2% sono stranieri. In provincia di Como sono stati 7 i morti sul lavoro».
La provincia di Como è tra le più infiltrate dalla ‘ndrangheta. «Il 21 febbraio 2022, la Fillea, insieme a CISL e UIL di categoria, ha sottoscritto presso la Provincia, con la regia del Prefetto di Como, dr. Andrea Polichetti, l’importante protocollo sulla legalità inerente i lavori del cantiere della Tremezzina. Per potenziare il welfare locale, occorre aprire, a partire dal capoluogo di Como, una nuova stagione di contrattazione sociale con le amministrazioni comunali, con i distretti dei piani di zona per interventi sociali destinati a disabili, anziani, infanzia, istruzione, trasporti locali, contenimento delle tariffe per redditi bassi, sui temi della casa e dell’emergenza sfratti insieme al Sunia e attraverso Federconsumatori far conoscere le iniziative rivolte alla cittadinanza per la tutela dei consumatori».

La CGIL di Como comprova la tenuta del tesseramento con 50.907 iscritti, sia tra le lavoratrici e i lavoratori attivi, nel privato e nel pubblico, sia tra i pensionati. Il congresso proseguirà domani, giorno in cui si eleggerà il segretario. Alla mattina, la giornalista Katia Trinca Colonel con Gherardo Colombo “sulle regole e la legalità”. Accompagnamento musicale a cura dei Sulutumana.