Como, estorsione e rapina in via Giovio: la Polizia arresta un affittacamere

Dopo mesi di prestiti, la vittima, un giovane di 27 anni, si è rifiutata di dare del denaro all’affittacamere, che l’ha derubato e malmenato
Nella giornata di ieri, martedì 20 dicembre, gli agenti della Squadra Volante di Como sono intervenuti, su richiesta giunta al 112 da parte di un 27enne, in un appartamento di via Giovio a Como adibito ad attività di affittacamere, dove il giovane aveva, da qualche mese, preso in affitto un posto letto. Gli agenti intervenuti, ascoltato l’uomo ed alcuni testimoni presenti nell’appartamento, hanno subito ricostruito la vicenda.
Il cliente ha riferito che il proprietario dell’appartamento, un comasco di 47 anni pregiudicato e residente all’indirizzo di via Giovio dove si sono svolti i fatti, da mesi gli chiedeva denaro in prestito per far fronte ad alcune difficoltà economiche che stava attraversando.
Ieri sera, però, l’affittacamere ha affrontato nuovamente il cliente e, dopo il suo netto rifiuto davanti all’ennesima richiesta di soldi, gli ha sottratto con la forza il telefono cellulare colpendolo con degli schiaffi sul viso.
Il proprietario dell’immobile, tramite l’applicazione della banca presente sul telefono della vittima, ha effettuato un bonifico di 2.200 euro a favore di una terza persona, risultata estranea ai fatti, per poi disfarsi del cellulare. Gli agenti intervenuti hanno successivamente recuperato il dispositivo sotto un’auto parcheggiata in strada.
Il personale delle volanti hanno portato in Questura tutte le persone coinvolte e, dopo aver ricostruito con esattezza la vicenda, sentito il P.M. di turno, hanno arrestato l’affittacamere per i reati di rapina e estorsione e l’hanno condotto presso la casa Circondariale di Como.
La vittima è stata successivamente accompagnata presso il pronto soccorso dell’ospedale S. Anna di San Fermo della Battaglia e dimessa con una prognosi di 10 giorni.