Taccuino letterario del 27 novembre 2022

27 novembre 2022 | 12:00
Share0
Taccuino letterario del 27 novembre 2022

Parolario&Co. è una rubrica settimanale di consigli di lettura realizzata in collaborazione tra Associazione Culturale Parolario, giornale La Provincia di Como e Ciaocomo radio con il patrocinio del Consiglio di Regione Lombardia. Si ringrazia Confindustria Como, Fondazione Volta e BCC Cantù

Siete pronti a partire per un altro viaggio nel mondo di Parolario & Co? Allora, via al conto alla rovescia… che these books are made for reading. Potete credermi sulla parola.

Iniziamo la nostra avventura di oggi con Tiziana Ferrario e il suo La bambina di Odessa. La battaglia di una madre, la promessa fatta a un figlio, edito da Chiarelettere, in cui racconta la storia di Lydia Buticchi Franceschi, donna, madre, insegnante, staffetta partigiana e testimone di un Novecento attraversato a testa alta. Il 23 gennaio del 1973, durante una manifestazione all’esterno della Bocconi, suo figlio Roberto, ventenne e tra i leader del movimento studentesco milanese, è colpito a morte alla nuca da un proiettile sparato dalle file della polizia. Per ricostruire l’accaduto e chiarire le responsabilità delle forze dell’ordine, Lydia inizia una battaglia che dura oltre vent’anni. Lo Stato – incapace di identificare i colpevoli – si assume l’intera responsabilità risarcendo la famiglia, che devolve tutto alla Fondazione Roberto Franceschi, costituita nel 1996 in memoria del giovane ucciso. Lydia si è spenta a Milano il 29 luglio 2021. I proventi della vendita di questo libro saranno destinati alla Fondazione Roberto Franceschi Onlus.

Da Odessa ci spostiamo a Salisburgo, città in cui, il 30 luglio 1751, nasce Maria Anna Walburga Ignatia Mozart, detta Nannerl, protagonista di La sorella di Mozart, scritto da Rita Charbonnier ed edito da Marcos Y Marcos. Bambina prodigio, prima da sola, e poi con il fratellino altrettanto dotato, Nannerl si esibisce nelle corti di mezza Europa. Poi, però, è solo Wolfang a proseguire la sua corsa; Nannerl è una donna, e resta a casa a dare lezioni di piano per mantenere i viaggi costosi del futuro genio della musica. Fin qui la verità storica: da qui in poi, Rita Charbonnier riscatta Nannerl dall’ombra, per raccontarci mirabilmente dolori, rinunce e sogni di una persona eccezionale, piegata dai pregiudizi della storia.

C’è ancora una cosa che vi devo segnalare, e so che a molti di voi farà davvero piacere: a vent’anni dalla sua uscita, torna, grazie a La Nave di Teseo, il romanzo d’esordio di Giorgio FalettiIo Uccido, thriller serrato e bestseller internazionale, nella nuova, inedita veste di graphic novel, adattato da Andrea Cavaletto per i disegni di David Ferracci e i colori di Assia Ieradi.

Quello che ancora non vi ho detto, è che questa settimana abbiamo ben quattro ospiti, che ci presenteranno altrettanti libri, tutti, ovviamente, da non farsi scappare. La prima, graditissima, è Jessica della Libreria del Ragionier Bianchi, che ci racconta Sector 7, scritto da David Wiesner ed edito da Orecchio Acerbo.

Lei è una nostra cara amica, che già dallo scorso anno si è prodigata in consigli… da oggi, però, lo farà direttamente con la sua voce: eccola, dunque, Valentina della Libreria della Natura, che ci presenta Piante Cattive. Storie velenose, urticanti e letali, scritto da Katia Astafieff e pubblicato da ADD Editore.

Proseguiamo con Allegra della Libreria Feltrinelli, che ci dà giusto un assaggino di Mosca – Petuškì. Poema ferroviario di Venedikt Erofeev, edito da Quodilbet.

Il compito di presentare e recensire il consiglio letterario in collaborazione con Fondazione Alessandro Volta spetta, come sempre, invece, alla viva voce del professor Marco Migliorini.

A cura di Alessia Roversi

Taccuino letterario Alessia Roversi