Pinacoteca civica

“Zittita!”, il Festival del Melologo ricorda il 25 novembre

Si intitola "Zittita!" il quinto appuntamento, che si terrà in Pinacoteca sabato 19, alle ore 17, legato al tema della violenza di genere

Festival Melologo Zittita in PInacoteca

Si avvicina una data importante come quella del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, e naturalmente il Festival del Melologo individua una produzione in grado di dare il giusto rilievo e la giusta sensibilizzazione a questa ricorrenza: sabato 19 novembre, infatti, alle ore 17, presso la Pinacoteca Civica, andrà in scena Zittita! , con testi della giornalista, scrittrice e saggista Monica Pelliccione, la voce recitante dell’attrice e regista Sonia Grandis e le musiche originali della musicista e compositrice Rossella Spinosa (tastiere), una produzione esclusiva del Festival del Melologo che ha già vinto il premio internazionale di letteratura Penna d’autore, a Torino, il premio Città di Chieti, il concorso nazionale San Lorenzo, a Firenze, il premio internazionale Città di Grottammare, il premio internazionale di letteratura Athena Ars e ha ottenuto la menzione d’onore al premio internazionale I fiori sull’acqua, dedicato a Melania Rea. Il tema affrontato è appunto quello della violenza sulle donne, in ogni sua forma, fisica e psicologica, con particolare riferimento alla sfera professionale.

SINOSSI DELLO SPETTACOLO

Il racconto Zittita! pone lo sguardo sul mondo femminile, rappresentato in tutta la sua fragilità, in antitesi alla forza che deriva dai soprusi subiti nella sfera sentimentale, come in ambito professionale. Il titolo è emblematico di una condizione di inferiorità sociale che, nonostante le battaglie di rivendicazione dei diritti e posizioni nella scala gerarchica, caratterizza ancora il mondo del lavoro e condiziona i rapporti interpersonali tra uomo e donna. Il racconto si snoda sulla traccia di una narrazione cruda, intrisa di violenza e soprusi, perpetrati in modo subdolo e meschino tra le mura di un ufficio: un’opera fuori dalle righe, incisiva ed efficace nella sintesi di un dramma personale, quello vissuto dalla protagonista del racconto, che si tramuta in violenza psicologica e in un esercizio improprio del potere, tipico di una certa gerarchia maschilista. L’opera tratteggia i contorni di un capo-padrone, animato da smania di possesso e sete di dominio, che fa proprio il ricatto morale per alimentare la nevrosi del suo ego, forte della posizione di predominio che riveste.

Partners della manifestazione sono la Casa della Poesia di Monza, Edizioni Sconfinarte, CiaoComo, con il sostegno del Comune di Como. Il Festival del Melologo sarà, altresì, in sinergia con il Festival 5 Giornate di Milano XVII Edizione per la coproduzione DANTE PURGATORIO, presentata in prima assoluta a Como e replicata a Milano nel 2023 (18-22 marzo 2023).

PROSSIMI APPUNTAMENTI

SABATO 26 NOVEMBRE 2022, ore 17 – Como, Pinacoteca Civica
Gilda, mia Gilda (per non dire Rigoletto)
Melologo per voce recitante e archi di Michele dall’Ongaro, su testo e drammaturgia di Vittorio Sermonti.
Giorgio Appollonia, voce recitante – New MADE Ensemble
Testi di Vittorio Sermonti. Musiche di Michele dall’Ongaro.

SABATO 3 DICEMBRE 2022, ore 17 – Como, Pinacoteca Civica
CARLO PORTA – Testi di Dante Alighieri e di Carlo Porta.
Musiche di autori contemporanei
Sonia Grandis, voce recitante – Eccetera Saxophone Duo

L’ingresso per il quinto appuntamento Zittita! è con biglietto a 5 euro.

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