Tre parole: Fibra, PoetrySlam, Lugano. Caos Live Festival 2022

Dammi tre parole: cuore, sole, amore. Lo cantava Valeria Rossi ormai qualche decennio fa. Dammi tre parole: donne, soldi, amore per un più prosaico Fabri Fibra nella canzone “3 parole” dall’album “Controcultura” 2010. Un bel modo di lanciare una settimana di parole a Lugano, dal rap alla poesia, senza dimenticare gli incontri con autori e tanti spettacoli. Sopra tutte le altre, saranno quelle di Fabri Fibra le parole più cantate, mercoledì nella piazza del LAC, il concerto in cui il rapper presenterà il suo nuovo album “Caos” pubblicato a vent’anni di distanza da “Turbe Giovanili” e a 5 anni dall’ultimo disco “Fenomeno”. La Darsena invece ospiterà una nuova edizione di Ticino Poetry Slam.
L’attesa per Fibra è alta e lo sarà anche l’affluenza. Per questo motivo la Polizia di Lugano ha stabilito che domani a partire dalle ore 20:00 in occasione del concerto in piazza Luini, il lungolago sarà chiuso al traffico. La città ticinese messa in subbuglio dal rapper, qualche giorno fa un comitato femminista aveva chiesto l’annullamento del concerto di chi banalizza e legittima la cultura sessista, misogina, omofoba, violenta e discriminante per farne un vettore commerciale. Il vicesindaco di Lugano Roberto Badaracco, responsabile del Dicastero cultura, ha risposto alla lettera del comitato “Mi spiace che queste contestazioni sui contenuti dei testi arrivino soltanto ora, a concerto pronto, a biglietti venduti – È innegabile che in passato Fabri Fibra si sia espresso decisamente oltre i limiti, come è vero che si sta parlando di canzoni che risalgono a dieci, quindici anni fa. Per quanto mi risulta, l’artista si è espresso sul fatto che la crudezza di molti suoi testi rappresentavano lo stato d’animo di un ragazzo di 16-18 anni. Oggi ci troviamo di fronte a un uomo che in Italia ha rivoluzionato un genere musicale, che ha dato una vera e propria svolta al rap. La vita è fatta anche di errori e cambiamenti”.
Artista da oltre 1 milione di copie vendute, Fabri Fibra ha cominciato a farsi notare già nel ‘95 all’interno della scena rap underground italiana. Attivo nella Teste Mobili Crew, collettivo hip-hop con base nelle Marche, incide alcuni progetti con gli Uomini di Mare prima di pubblicare a proprio nome il suo primo vero album “Turbe Giovanili” (2002, disco d’oro), costruito totalmente su basi composte da Neffa. Nel 2004 esce “Mr. Simpatia” (disco di platino), considerato oggi come il punto di congiunzione tra la old school e la nuova era del rap in Italia, grazie alla totale schiettezza dei testi e alla capacità di Fibra di tradurre in arte e in rima la brutalità e la complessità della vita, intima e sociale, di un’intera generazione. Questa caratteristica lo accompagnerà per tutta la sua carriera ed è il motivo del suo costante successo.
È di due anni dopo il grande salto verso il mainstream: nel 2006 pubblica “Tradimento” (disco di platino), ottenendo il primo posto in classifica grazie anche ai singoli “Applausi per Fibra” (disco d’oro) e “La Pula Bussò” (disco di platino). Nel 2017 è la volta di “Bugiardo” (disco d’oro), ristampato un anno dopo con materiale extra che contiene anche la collaborazione con Gianna Nannini per “In Italia”, brano che ha creato il ponte tra il rap più duro e la miglior canzone italiana (disco d’oro). Nel 2009 esce “Chi vuol essere Fabri Fibra?” (disco d’oro) e nel 2010 “Controcultura” (doppio disco di platino), album da cui sono stati estratti i singoli “Tranne te” (tre volte disco di platino) e “Le Donne” (disco di platino). “Guerra e Pace” (2012, disco di platino) segna un nuovo capitolo discografico del rapper, grazie anche alla collaborazione di artisti come Neffa ed Elisa. Nel 2015 esce “Squallor” (disco d’oro), un vero e proprio black album per toni, argomenti e attitudine. Nel 2017 pubblica il suo nono disco di studio “Fenomeno” (doppio disco di platino), uno degli album di maggior successo dell’anno anche grazie ai singoli “Pamplona” (4 volte platino) e “Stavo pensando a te” (3 volte platino), brano ripubblicato successivamente con la collaborazione di Tiziano Ferro.
mercoledì 06 luglio ore 21:00
Piazza Luini Lugano
BIGLIETTI 59 CHF
Prevendita online: luganolac.ch
Il concerto è organizzato in collaborazione con LongLake Festival e MyNina Spettacoli.

Ritorna il Ticino Poetry Slam alla Darsena del Parco Ciani di Lugano! Con il presentatore Marko Miladinovic, lo stacchiere musicale originale Flavio Calaon e un superospite transnazionale d’eccezione!, in collaborazione con LIPS Lega Italiana Poetry slam.
Format
6/7 Poeti tra Svizzera e Italia
5 Giurati a sorte dal pubblico
3 Minuti circa per poeta
2 Turni + finale
1 Condottiero serale/mcees/presentatore
1 Stacchiere musicale originale
1 Superospite transnazionale
1 Notaro/a a caso
1 Mazzo di fiori
Regolamento
Testi, voce corpo propri
Pubblico elegge vincitore
Lunedì il via ai lavori del murales di Antoine Déprez e Ursula Bucher. Negli approfondimenti la presentazione dei vari progetti che verranno realizzati durante il LongLake Urban Festival e un’intervista alla band statunitense Son Lux che è attesa in concerto il 23 luglio a Lugano.