“Paola Mattioli. Quattro stanze, quattro storie” in mostra a Villa Carlotta

Fino al 4 settembre prossimo, a Villa Carlotta, saranno esposte le stampe della nota fotografa milanese Paola Mattioli
Paola Mattioli, Fiori per Krusciov, Mosca, 1971, stampa giclée su carta cotone 2022
È stata inaugurata sabato scorso, a Villa Carlotta, la mostra dal titolo Paola Mattioli. Quattro stanze, quattro storie un carnet de voyage che racconta le infinite traiettorie della fantasia di una fotografa che cerca la poesia nella leggerezza, ospitata in quattro eleganti ed essenziali stanze (Fiori per…, Mattioli/Mondino, Statuine e Ritratti) al primo piano della dimora barocca e neoclassica affacciata sul Lago di Como.
In esposizione, 66 foto (60 in bianco e nero e 6 a colori) realizzate dal 1970 al 2019, dove ogni scatto è la storia di un rapporto privilegiato con un oggetto, una persona, con una sensazione che si cristallizza nel momento in cui l’intensità diviene la cifra del suo stile. Nella stanza dedicata al rapporto con Aldo Mondino saranno presenti opere d’arte e quaderni d’appunti che testimoniano lo scambio continuo di idee alla ricerca del propria cifra stilistica. Curata da Luca Violo, con la collaborazione di Giulia Berti per l’allestimento e Andrea Di Gregorio per il fundraising, la mostra oltre ad essere un tributo a una protagonista della fotografia italiana dagli anni Settanta ad oggi, si propone di raccontare un percorso di ricerca rigorosa e creativa, che rende Paola Mattioli una testimone originale del proprio tempo attraverso immagini sempre contemporanee nella loro essenziale sintesi.

Paola Mattioli, Richard Onyango, Malindi, 2006, stampa giclée su carta cotone 2022
Il percorso espositivo si chiude con la proiezione di due interviste video dove Paola Mattioli si racconta con entusiasmo e sincerità. Le stampe delle fotografie sono a cura di Roberto Spaiardi.
Sabato 25 giugno, 23 luglio e 3 settembre, alle ore 15, sarà possibile effettuare una speciale visita guidata alla mostra con l’autrice, Paola Mattioli, e il curatore, Luca Violo. Le visite saranno gratuite, comprese nel biglietto d’ingresso a Villa Carlotta con cui è possibile accedere alla mostra Paola Mattioli. Quattro stanze. Quattro storie.
BIOGRAFIA
Paola Mattioli è nata a Milano nel 1948, ha studiato filosofia e si è laureata con una tesi sul linguaggio fotografico. Il ritratto, l’interrogazione sul vedere, il linguaggio, la differenza femminile, le grandi e le piccole storie (dall’Africa alla Dalmine) sono i temi che affronta con uno sguardo lontano dal classico reportage, con “una sottile distanza” che mette in gioco “con leggerezza e rigore. In ogni sua ricerca emerge la costante riflessione intorno al linguaggio fotografico e ai fenomeni della visione, la domanda sul senso del vedere e del fotografare: un tenace filo rosso che lega gli uni agli altri tutti i suoi lavori”, come ha felicemente condensato un intervento critico.
Tra le mostre e le pubblicazioni principali: Ungaretti (1972); Immagini del no (1974); Ci vediamo mercoledì (1978); Cellophane (1979); Statuine (1987); Donne irritanti (1995); Regine d’Africa (2004); Fabbrico (2006); Dalmine (2008); Una sottile distanza (2008); Altra misura. Arte, fotografia e femminismo in Italia negli anni Settanta (2015); Cristina Casero, Paola Mattioli, sguardo critico di una fotografa, Postmediabooks (2016).

Paola Mattioli, Esther Malangu, Weltevrede (Johannesburg), 2005, stampa giclée su carta cotone 2022
La mostra sarà visitabile fino al 4 settembre.
Visita inclusa nel biglietto di ingresso
per informazioni: 0344 40405