Super concerto

Venti artisti cantano per Townes Van Zand nel festival che torna a Figino Serenza dopo due anni

Tutto torna, e di certe cose si sentiva forte la mancanza: il Townes Van Zandt International Festival, ad esempio, che è  saltato negli ultimi due anni, ma ora è pronto ad infiammare il palco del Teatro Sacro Cuore di Figino Serenza,  per quella note trasformato nel Troubadour in Brianza. Sul palco per la XVII edizione saliranno, tutti insieme, Scarlet Rivera, Thom Chacon, Tim Grimm, Eric Andersen e molti altri uniti nel nome di Townes Van Zandt,  cantautore dei cantautori scomparso la notte di Capodanno del 1997, che ha ispirato con le sue ballate un’intera generazione di musicisti. E se qualcuno trova strano che in un paesino del nord Italia ci sia un evento intitolato a lui, leggendo la storia del festival pubblicata sul sito ufficiale  spiegherà il perchè di questa connessione.

Occorre ricordare che in questi due anni di stop a causa del Covid il Festival non si è fermato e ha mantenuto un legame col suo pubblico in tutto il mondo pubblicando 38 episodi in streaming del format “Road to the Townes Van Zandt Festival”, ma sabato 14 maggio, a partire già dalle 17,30, si torna live con la tradizionale maratona musicale ancor più speciale a venticinque anni dalla scomparsa di Van Zandt. A suonare e cantare saranno
una ventina di cantautori da USA, Canada, Olanda, Germania, Austria, Francia e da ogni regione d’Italia.

Tra gli ospiti più attesi c’è sicuramente Eric Andersen, songwriter del Village di New York, compagno di avventure di Bob Dylan, Phil Ochs e Joni Mitchell. Eric Andersen conobbe Townes proprio in Italia, nel 1995, e da quell’incontro nacque un pugno di canzoni, scritte a quattro mani da questi due pesi massimi del sonwgriting mondiale.
Un altro vecchio amico di Townes Van Zandt è il songwriter Chris Buhalis da Detroit. Fu proprio Townes a incoraggiarlo a pubblicare il suo primo disco, Kenai Dreams, partecipando anche come special guest.

Per la prima volta al festival arriverà Thom Chacon, da Durango, rivelazione assoluta degli ultimi anni con le sue ballate di frontiera figlie di Joe Ely e Tom Russell. Merito del suo successo in Italia è anche la rivista musicale Buscadero che l’ha messo per ben due volte in copertina. Da Los Angeles arriverà Scarlet Rivera, violinista e musa di Bob Dylan, icona della folk music americana, ribattezzata da Martin Scorsese “The Queen of Swords”, Regina di Spade. Sempre dalla California, da San Francisco, ci sarà il duo Open Road, nato dall’incontro tra il cantautore John Palmer e la violinista Lucia Comnes.

Un altro degli ospiti attesi è Lowell Levinger, conosciuto anche come Grandpa Banana, fondatore della cult band Youngbloods e membro dei Disceples of Souls di Little Steven, chitarrista di Bruce Springsteen.
Tim Grimm, songwriter e attore di successo al fianco di Harrison Ford, arriverà dalla sua fattoria nell’Indiana e omaggerà Eric Taylor, cantautore amico di Townes e per tanti anni tra i protagonisti del Festival.
Dalla Francia non può mancare Eddy Ray Cooper, col suo rockabilly a metà strada tra Elvis e Johnny Cash. E ancora, dall’Olanda Inge Andersen, dal Canada Andrea Ramolo, dalla Germania Mr Jones e dall’Austria Dominik Plangger, accompagnato da Claudia Fenzl al violino.

Completano il cast alcuni dei più talentuosi cantautori e musicisti italiani a partire dal chitarrista e cantante della Treves Blues Band Alex Kid Gariazzo. E poi ancora Miki Martina, Claudio Alcara, Luca Rovini & Peter Bonta, Lonesome Pynes, Michele Dal Lago & Giusi Pesenti, Daimon 27, Andrea Parodi Zabala, James Meadow, Claudia Buzzetti, Paolo Ercoli e Marco Python Fecchio.

Lo spettacolo sarà presentato dal giornalista e critico musicale Alessio Brunialti.
Dopo il concerto ci sarà la possibilità di cenare con gli artisti per quello che è diventato un appuntamento cult e che vede coinvolta l’intera comunità del paese di Figino Serenza, dai giovani della Pro Loco all’Associazione dei Pensionati della III età.

In questi anni il Festival ha attirato pubblico da diversi paesi europei e statunitensi e il quotidiano americano Statesman ha pubblicato un ampio reportage sull’evento e sul paese di Figino Serenza. Previsto pubblico da Irlanda, Inghilterra, Olanda, Austria, Francia, Norvegia, Svezia, Svizzera, Germania, Ucraina, USA e da diverse regioni d’Italia!
Per molti anni Figino Serenza ha ospitato il “Light of Day”, un evento benefico ideato da Bruce Sprinsgteen e Michael J Fox per raccogliere fondi a favore della ricerca contro il morbo di Parkinson. Sono passati dal paese personaggi illustri della musica mondiale e italiana come Vinicio Capossela, Francesco Baccini, Bobo Rondelli, Davide Van De Sfroos, Vini Mad Dog Lopez, Alejandro Escovedo, Joe Bastianich, in una importante logica di continuità cominciata da molto tempo col Festival Internazionale dedicato a Townes Van Zandt.

TOWNES VAN ZANDT INTERNATIONAL FESTIVAL
XVIII EDIZIONE
www.townesvanzandtfestival.com

con ERIC ANDERSEN, SCARLET RIVERA,
THOM CHACON, TIM GRIMM, CHRIS BUHALIS,
ANDREA RAMOLO, LOWELL LEVINGER aka BANANA
e moltissimi altri!

sabato 14 maggio 2022
FIGINO SERENZA – TEATRO SACRO CUORE
viale Rimembranze (Oratorio)

biglietto intero 15 €
ridotto (under 18) 10 €

cena con gli artisti dopo il concerto 20 €

inizio spettacolo ore 17.30
apertura porte ore 16.30

PREVENDITE
I biglietti sono acquistabili online su www.townesvanzandtfestival.com e presso Grazia Abbigliamento di Figino Serenza (Via San Materno 13 – Tel 031.780037), Pub Amandla di Cermenate (Via Ronzoni 23 – Tel 348 317 3569)

 

 

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