Ad inaugurare la terza giornata del festival Ecolario, sabato 7 maggio, sarà la biciclettata, organizzata in collaborazione con le associazioni FIAB, Legambiente e Iubilantes, in programma dalle 9.30 alle 12.30, che muoverà dal parco di Villa Olmo a quello di San Martino, con la possibilità di sostare presso edifici e monumenti di interesse artistico e architettonico.
Dalle 8 alle 12, presso il Parco dei Missionari Comboniani in via Salvadonica 3 a Rebbio, si terrà il consueto Mercato dei produttori locali a cura de L’Isola Che C’è, con degustazioni gratuite di birra artigianale offerte dal Birrificio Orma Bianca, dalle 10.30 alle 11.30.
A partire dalle 14 e fino alla mezzanotte, WeRoof e A.LIVE organizzano, nella splendida cornice del Rifugio Bugone di Moltrasio, A.LIVE meets WeRoof w/ETERNAL LOVE, una giornata all’insegna di bbq, beers e la selezione musicale del duo milanese Eternal Love.
Dalle 14.30 alle 16.30, il Casino Nord del Parco di Villa Olmo, nell’ambito del progetto eARTh bOOk, ospiterà il laboratorio artistico Earth+Art a cura di Luminanda, Ecofficine e Biblioteca di Como, rivolto ai bambini dai 6 ai 10 anni, durante il quale sarà possibile costruire un piccolo “albergo” di legno, midollino, paglia e cartone che possa ospitare api solitarie, coccinelle, crisope e forbicine.
Dalle 15 alle 23, presso la sala dello Zodiaco del Teatro Sociale di Como, grazie all’Associazione SFM, individualmente o a squadre, si potrà vivere un’esaltante esperienza di Escape Room ispirata a Jumanji, basata su indovinelli a tema sostenibilità. Alla fine del gioco, verrà regalata una guida riassuntiva di tutti gli insegnamenti appresi, perché il fine non è solo giocare, ma dare anche l’opportunità di apprendere.
A chi è desideroso di conoscere lo stato di salute del lago di Como, è aperta la conferenza dal titolo Ecosistema Lario, un patrimonio di biodiversità da preservare, organizzata da Legambiente, che si terrà alle ore 15 presso la Sala Turca del Teatro Sociale, con gli interventi di Enzo Tiso, presidente Circolo Legambiente di Como, Arianna Bellasi, Dipartimento di Scienze e Alta Tecnologia all’Università dell’Insubria, Roberta Bettinetti, Dipartimento di Scienze Umane e delle Innovazioni per il Territorio all’Università dell’Insubria e Alberto Negri, Biologo Responsabile Incubatoio Provinciale di Fiumelatte. La conferenza introdotta e coordinata da Giulia Tringali della redazione di FuoriFuoco, farà chiarezza, tra l’altro, sui rischi legati alla presenza di macro e microplastiche e sullo stato della fauna ittica, perché gli effetti del cambiamento climatico non sono visibili solamente a livello globale, ma anche locale. In concomitanza con la conferenza, in piazza Verdi saranno esposti i pannelli relativi alla mostra Un mondo di plastica a cura de L’Isola Che C’è.
Senza spostarsi in centro città e restando sul lago, presso la Terrazza dello Yacht Club, dalle 18 alle 19.30, Ecolario e Circolo Olmo organizzano la conferenza dal titolo Ri-connettersi alla natura, incentrata sul rapporto tra uomo e natura e sulla riconnessione armonica con quest’ultima, coltivando la capacità di introspezione e di consapevolezza di sé. Interventi a cura di Fabio Gabrielli, filosofo e professore di Management presso l’Università LUM Jean Monnet e Valentina Panfilio, insegnante di yoga e meditazione di “Acque di Luce”.
Per chiudere la terza giornata di Ecolario, alle ore 21, Arci Como e Circolo Ambiente “Ilaria Alpi” presentano, al Circolo Arci Xanadù – Spazio Gloria, la conferenza-spettacolo sul riscaldamento globale dal titolo A qualcuno piace caldo, con i testi e la sceneggiatura del climatologo e docente di Mitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano Stefano Caserini (voce narrante) e Francesca Cella, che ne cura gestione dei video e regia. L’adattamento e l’esecuzione delle musiche è del pianista jazz Erminio Cella.
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