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Monitoraggio: prezzi quasi identici, di nuovo sospeso lo sconto per la benzina da noi

Daniela Maroni:"Ulteriore mazzata ad un settore in profonda crisi da mesi. Ma il monitoraggio deve essere cambiato...."

La conferma arriva direttamente dalla presidente dei benzinai lariani di Confcommercio, Daniela Maroni. La App, che qualche criticità di troppo l’ha creata a chi non è abituato alle nuove tecnologie, per lo sconto della benzina nel comasco viene di nuovo accantonata. O meglio, sospesa da sabato prossimo come conferma proprio la Maroni (foto qui sotto), in diretta da noi venerdì mattina alle 8,30 (radio e social di CiaoComo) per spiegare ed approfondire meglio questa situazione.

La nuova App per lo sconto benzina in vigore da sabato nei distributori lariani

Di fatto, dunque, lo sconto applicato con App e non come negli anni scorsi con la carta (era la tessera sanitaria ndr), è stato ritenuto ora non praticabile (anche se per pochi centesimi al litro) legge alla mano. Il monitoraggio trimestrale che mette in evidenza i costi alle pompe in Italia e in Ticino ha evidenziato – sia pure con notevole ritardo come spiega ancora la presidente Maroni – che non ci sono differenze e le condizioni, dunque, per applicare l’agevolazione.

La nuova App per lo sconto benzina in vigore da sabato nei distributori lariani

Dobbiamo solo prendere atto – dice Daniela Maroni – di questa situazione che penalizza ulteriormente un settore già in crisi da mesi. Ora noi benzinai abbiamo evidenziato in Regione una soluzione percorribile per avere un riscontro più realistico: il prossimo monitoraggio – che fino a marzo non si svolgerà – dovrà tenere conto dei prezzi a ridosso del confine in Svizzera, cosa che ora avviene solo in parte. Fino adf allora, anche quel poco sconto che c’era, viene sospeso”. Come detto, venerdì mattina la Maroni sarà da noi in diretta per spiegare ancora meglio questo nuovo stop.

 

OGGI ARGOMENTO IN CONSIGLIO REGIONALE

Adeguamento delle modalità di rilevazione dei prezzi dei carburanti nelle zone transfrontaliere

Attivare tutte le iniziative possibili affinché la rilevazione dei prezzi dei carburanti praticata dall’Ambasciata d’Italia presso la Confederazione Svizzera sia adottata con modalità consone tali da rappresentare più efficacemente la reale situazione dei prezzi praticati nel territorio svizzero di confine”. È l’invito alla Giunta regionale contenuto nella mozione urgente presentata dalla Vice Presidente Francesca Brianza (Lega). Obiettivo del testo è chiedere all’Ambasciata di fornire un quadro realmente rappresentativo dei prezzi applicati, calcolato su un numero più ampio di distributori e con modalità più accurate e puntuali. La mozione è stata approvata, con voto segreto, con 34 voti a favore, 27 contrari e 2 astenuti.

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