Dostoevskij, un incontro per celebrare il bicentenario

Mercoledì 15 dicembre, a San Fermo, il Centro culturale Paolo VI di Como propone l’incontro “Dostoevskij. Nell’abisso del male rinasce la vita”
Mercoledì 15 dicembre,alle ore 21, presso l’Auditorium comunale di via Lancini 5 a San Fermo della Battaglia, il Centro culturale Paolo VI di Como, con il patrocinio del Comune di San Fermo della Battaglia, propone un incontro dal titolo “Dostoevskij. Nell’abisso del male rinasce la vita”, in occasione del bicentenario della nascita dello scrittore russo. Relatore della serata sarà Adriano Dell’Asta, docente di Lingua e Letteratura russa presso l’Università Cattolica di Brescia e Milano.
L’incontro intende presentare la figura e l’opera del grande maestro della letteratura russa, che appare quanto mai contemporaneo: nei suoi romanzi, infatti, affronta le fondamentali domande della vita – il dolore, il male, la morte –, ma le inserisce sempre all’interno di un orizzonte di speranza.
Inoltre, verrà approfondita la riflessione di Dostoevskij sulle contrapposizioni, presenti nella cultura del suo tempo ma ancora largamente attuali: tra ragione e fede, tra materialismo e spiritualismo, tra arte estetizzante ed arte impegnata, per citarne solo alcune. Dinanzi a tali divisioni, si rifletterà su quale sia stata per l’artista la via più “umana” da percorrere per raggiungere una conciliazione, unica possibilità per costruire la società. Sarà un percorso che permetterà di conoscere il processo evolutivo del pensiero dello scrittore, evidenziandone i punti nodali anche attraverso la lettura di brani delle sue opere.
L’incontro è rivolto a tutti, in particolare a insegnanti e studenti degli ultimi tre anni delle scuole secondarie di secondo grado. Agli studenti che ne faranno richiesta (inviando una mail a segreteria@ccpaolosesto.it, indicando nome e cognome, istituto e classe), verrà rilasciato l’attestato di partecipazione per valutazione del “Credito Formativo”.
Adriano Dell’Asta, dopo essere stato direttore dell’Istituto italiano di Cultura di Mosca, dal 2010 al 2014, attualmente insegna Cultura russa e Lingua e Letteratura russa all’Università Cattolica di Brescia e di Milano.
Accademico della Classe di Slavistica dell’Accademia Ambrosiana, è vice presidente della Fondazione Russia Cristiana e membro del Comitato scientifico internazionale della rivista «La Nuova Europa» e di diverse altre riviste. Nella sua attività di ricerca ha approfondito, in particolare, alcuni nodi centrali della cultura russa del XIX e del XX secolo, pubblicando oltre un centinaio di contributi scientifici. Nell’ambito della filosofia e della cultura religiosa si è occupato di pensatori come Bulgakov, Florenskij e Solov’ëv, mentre per il filone letterario si è soffermato sui classici dell’Ottocento, con diversi saggi su Dostoevskij, e alcuni tra i maggiori autori del Novecento, quali Grossman, Sinjavskij, Solženicyn, Šalamov.