La Polizia punta sui ragazzi per un messaggio ai più deboli:”Occhio alla truffa…”
Presentazione dell’iniziativa stamane in Questura. Azione di diffusione capillare anche da parte del gruppo Bennet in tutti i suoi punti vendita.
Sarà un’azione di sostegno capillare e ampia quella che Polizia di Stato e Bennet, leader nel settore degli ipermercati e dei centri commerciali con sedi in tutto il Nord Italia, metteranno in campo a partire da questi giorni per sensibilizzare i consumatori e aiutarli a prendere consapevolezza specialmente a riguardo di truffe e raggiri che colpiscono gli anziani. Attraverso una comunicazione mirata – presentata oggi a Como dal Questore De Angelis – che coinvolgerà i punti vendita con manifesti e distribuzione di pieghevoli, e i propri canali social, Bennet agirà da strumento di amplificazione di “Occhio alla truffa”, campagna di informazione e sensibilizzazione promossa dalla Polizia di Stato e illustrata dagli studenti delle classi del Liceo Artistico Fausto Melotti di Cantù (presenti le responsabili stamane alla conferenza stampa).

L’azione divulgativa avverrà attraverso Bennet, azienda privata che ha sostenuto in modo proattivo l’iniziativa della Polizia di Stato, e avrà l’obiettivo di portare attenzione sulle forme sempre nuove e diversificate che le truffe assumono, e di dare massima visibilità al Numero di Emergenza Unico messo a disposizione dell’utenza, il 112, gratuito sia da telefonia fissa sia mobile e primo filtro di risposta a tutte le chiamate di soccorso. Gli anziani sono un gruppo sociale consistente e in continua crescita nel nostro Paese. Secondo i dati più recenti, al 1 gennaio 2020 gli over 65 rappresentavano il 23,2% della popolazione, con 6,9 milioni di over 75 censiti nel 2019 (fonte: Istat).
La polizia di Stato dedica da tempo particolare attenzione alla prevenzione di questi reati attraverso l’analisi dei principali modus operandi criminosi, monitora infatti in modo costante il fenomeno e aggiorna regolarmente le casistiche, così da tenere il passo con le modalità sempre nuove e diverse inventate per truffare gli anziani, individuare strategie di difesa adeguate e attualizzare di conseguenza le campagne divulgative.
