Online per 2 TEATRI IN SALOTTO l’ironico “Mia mamma è una marchesa”

Si chiude il mese di marzo con il divertente monologo di Ippolita Baldini la rassegna 2 TEATRI IN SALOTTO proposta in gemellaggio dal Cinema Teatro di Chiasso e dal Teatro di Locarno. Un esperimento nel segno dell’amicizia che lega i due enti ticinesi e che ha portato online le dirette dal teatro chiassese di cinque spettacoli teatrali brillanti. L’ultimo appuntamento mercoledì 31 marzo, ore 20,30, con MIA MAMMA È UNA MARCHESA nel quale Ippolita Baldini, grazie a una vena ironica incalzante attraversata da una comicità tutta personale, invita a una riflessione sulla vita, riflessione che riguarda tutti noi.
La serata può essere seguita gratuitamente dal pubblico in streaming dai siti internet www.centroculturalechiasso.ch e www.teatrodilocarno.ch, in diretta e ancora per alcuni giorni successivi allo spettacolo.
Scegliere l’uomo giusto con cui stare, in un qualche modo, significa scegliere la propria identità. Questo spettacolo si suddivide in nove capitoli, nove avventure della protagonista, Roberta. Ciascun capitolo ha il suo costume e le sue immagini. Un’Italia aristocratica, una forma, un contenuto e tanta, tantissima ironia. Il ritmo è incalzante, il racconto scorre e Roberta si arrabatta nella vita e nelle avventure con grande spirito. Roberta è, infatti, in una situazione di continua incertezza esistenziale ed affronta le sue giornate con profondo disagio, qualunque sia il contesto in cui si trova a viverle; Roberta è legata alle abitudini della famiglia ma vorrebbe liberarsene, ama il proprio lavoro ma non le basta; Roberta vorrebbe andarsene, fuggire via lontano, ma quando effettivamente si allontana da casa percepisce, dentro di sé, un’insopportabile nostalgia. Per lei la vita accade sempre altrove.
Il monologo, nel quale la voce narrante della protagonista è sempre accompagnata dai commenti della madre, che svolge quasi un ruolo da spalla comica, racconta un pezzo della vita di Roberta: una fuga a New York, un amore che forse non è vero e tanta voglia di capire qual è il proprio posto nel mondo. “Mia mamma è una Marchesa” non vuole essere solamente il racconto di una storia privata, ma punta a diventare lo strumento di una riflessione più ampia sul desiderio di realizzazione personale, una riflessione che riguarda tutti, perché l’insicurezza non fa distinzioni sociali.
Diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, dal 2009 Ippolita Baldini lavora come attrice per progetti teatrali e cinematografici. Si ispira a Franca Valeri e Franca Rame, le due “donne franche”, e porta in scena monologhi comici tratti dal loro repertorio. Dopo l’esperienza negli Stati Uniti con il suo progetto Theatre in your kitchen, from Italy to New York, torna in Italia e scrive con Emanuele Aldrovandi il suo primo show, Mia mamma è una Marchesa.
Parallelamente inizia la collaborazione con Bananas e la scuderia di Zelig, mentre dal 2016 entra a far parte del cast di Colorado. Nel cinema, è Dodi nel film di Luca Miniero, Benvenuti al Nord. Per Pedro Almodovar ha realizzato un cortometraggio su Mina Mazzini. Dal 2012 ha aperto in Italia una sua attività di teatro nelle case, esibendosi nei salotti o circoli privati con spettacoli brillanti
mercoledì 31 marzo 2021, ore 20.30
MIA MAMMA È UNA MARCHESA
di e con Ippolita Baldini
collaborazione alla drammaturgia Emanuele Aldrovandi collaborazione alla regia Roberto Rustioni
costumi Elisabetta Falck luci Camilla Brison
produzione Teatro della Cooperativa
(foto Tiziana Tomasulo)