
Lavorare in modo sereno e avere un buon rapporto con i colleghi è più facile di quanto si possa pensare se eviti comportamenti come quelli descritti di seguito. Per diventare un professionista rispettabile, parti con il piede giusto ed evita di commettere errori come i 5 riportati qui sotto.
1. Avere una scrivania disordinata
Se sei disordinato e hai una scrivania mal organizzata, puoi influenzare negativamente il tuo rendimento ma anche quello dei tuoi colleghi. È un aspetto fondamentale soprattutto se lavori in un ufficio open space dove le scrivanie sono in un ampio spazio aperto e non chiuse dentro a dei loculi singoli. Sistema la cancelleria che serve in ufficioin modo ordinato per svolgere il tuo compito in maniera più efficace ed efficiente. Non perderai più tempo alla ricerca di quello che ti serve grazie all’organizzazione precisa che rispecchia l’ordine mentale.
2. Non rispettare la privacy
Per instaurare un buon rapporto con i colleghi e fare squadra, comportati sempre in maniera professionale. Questo significa non invadere la privacy altrui facendo domande inopportune e scomode. Sbirciare cosa fa il tuo collega, fare battutine e dare giudizi non richiesti, non è il caso in assenza di un buon grado di confidenza che arriva solo con il tempo. Controllare il rendimento dei tuoi colleghi senza averne l’autorità, ti etichetta in modo negativo e nessuno ti reputa stimabile e affidabile.
3. Arrivare spesso in ritardo
Se l’orario di arrivo in ufficio è comune a tutti e stabilito dall’azienda, non fare tardi. Si tratta di una questione di rispetto verso gli altri. Se non riesci ad essere puntuale, gli altri collaboratori potrebbero pensare che tu non sia una persona precisa su cui contare. Il rapporto con i colleghi migliora se arrivi puntuale e dimostri precisione. Ovviamente, arrivando in orario ti risparmi anche rimproveri e altre conseguenze negative dal capo ufficio. Se lavori in una azienda che ha previsto un orario di entrata e uscita flessibile, allora questo punto non ti riguarda.
4. Essere negativo e malmostoso
I peggiori colleghi sono sicuramente quelli che hanno sempre un atteggiamento negativo e disfattista. È comprensibile avere una giornata no: ricevere delle modifiche sul progetto a cui lavori può metterti di cattivo umore, ma esserlo sempre non è positivo. Se sei malmostoso e ti lamenti sempre di tutto, trasmetti agli altri la poca passione e il poco impegno per il tuo lavoro. Con un po’ di positività e un atteggiamento diverso, ottieni invece molti benefici in più. Per esempio, riesci ad affrontare meglio gli imprevisti sul lavoro.
5. Non partecipare agli eventi aziendali
Gli eventi aziendali sono importanti perché hanno lo scopo di fare team building. Per quelle poche volte l’anno che viene organizzata un’attività con i colleghi, aperitivi, feste etc. Fai uno sforzo per poter instaurare rapporti sereni e cordiali che si riflettono positivamente sul rendimento al lavoro. Potrai scoprire qualcosa in più sui tuoi colleghi e trovare delle persone con cui condividere gioie e dolori della vita in ufficio.