Paura e proposte

Coronavirus e la paura che si diffonde da noi:”Controlli mirati anche in dogana”

Lça proposta del segretario provinciale Dc Bottone. Ecco le sue parole ed i timori messi nero su bianco.

Coronavirus, oggi registriamo la posizione del segretario provinciale Dc Bottone che sollecita interventi mirati a tutela della salute dei cittadini. E chiede alle autorità competenti controlli più efficaci in frontiera alle persone in transito. Ecco la sua nota ufficiale

 

Questo nuovo virus , pericoloso e letale,che sta colpendo quasi tutto il mondo e di cui si hanno ben poche informazioni, sta preoccupando il territorio comasco. Como non può e non deve sottovalutare  questa situazione . È necessario attivare la prima fase di prevenzione procedendo a controllare “in modo ultra rigido ” tutte quelle attività presenti sul nostro territorio che importano materiale dall’estero  (cibo bevande frutti….ecc) oltre ai ristoranti ..
Como , seppur una città molto piccola, non può sottovalutare  la sua vicinanza con l’aeroporto internazionale di Malpensa e la città di Milano , piena di turisti e di stranieri.
Molti vengono a Como , in treno, per visitare il nostro magnifico lago e per vedere le bellezze del territorio.
Un pensiero non può non concentrarsi anche sulle migliaia di persone che ogni giorno attraversano la DOGANA in direzione Svizzera per andare a fare acquisti al Fox town oppure a giocare al casinò’ ( la maggior parte cinesi )
Non avendo informazioni chiare e precise su questo problema e non avendo ancora trovato un antidoto , purtroppo bisogna essere i più rigidi possibili al fine di salvaguardare la vita delle persone.
Spero che questo mio invito venga preso in considerazione dalle Autorità locali al fine di predisporre ogni iniziativa ed azione utile

Distinti saluti
Luigi bottone
Segretario provinciale DC

leggi anche
ingresso pronto soccorso ospedale sant'anna di como tunnel
L'allerta
Coronavirus, altro caso sospetto al Sant’Anna: esito negativo dai primi accertamenti
commenta