Calcola la rata del mutuo comodamente online

9 luglio 2019 | 06:03
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Calcola la rata del mutuo comodamente online

09Chi desidera trovare le migliori offerte, in qualsiasi ambito, oggi può approfittare delle informazioni reperibili online. Molti italiani già sfruttano questo tipo di opportunità; c’è infatti chi calcola rata mutuo direttamente online, utilizzando pratici siti che offrono questo tipo di servizio. Questi siti permettono a chiunque di trovare il mutuo più economico in assoluto, comprendendo rapidamente quale sarà l’effettivo ammontare della rata mensile da saldare. Si tratta di un servizio particolarmente comodo, visto che il calcolo della rata del mutuo non è così semplice da effettuare.

Come si calcola la rata del mutuo

Calcolare la rata del mutuo non è un’operazione tanto semplice. Quando si legge una proposta riguardante un prestito infatti si trova esclusivamente il tasso di interesse offerto dall’istituto di credito. Per calcolare quanto si dovrà pagare alla banca non è sufficiente moltiplicare il capitale richiesto per l’interesse applicato, in quanto un elemento fondamentale da non dimenticare è la durata del periodo di ammortamento. Nel calcolo, infatti, si deve considerare che gli interessi si calcolano su base annua, sulla cifra da restituire all’istituto di credito, che ovviamente diminuisce con il passare de tempo. Avere a disposizione uno strumento che autonomamente calcola la rata del mutuo è quindi decisamente comodo.

Come trovare il mutuo più interessante

Chi calcola la rata del mutuo lo fa ovviamente per trovare la proposta di prestito più interessante in assoluto. Se si devono chiedere dei soldi in prestito è ovvio che si spera di dover restituire una cifra quanto più vicina possibile al capitale effettivamente ottenuto. Il confronto va fatto considerando il tasso di interesse applicato, ma non solo. Le banche infatti oltre agli interessi possono richiedere ai propri clienti anche altri tipi di pagamento, quali ad esempio delle spese di istruttoria, eventuali costi riguardanti l’invio di comunicazioni riguardanti il mutuo, perizie e così via. Per capire l’effettivo ammontare di queste spese è importante verificare non solo il tasso di interesse annuale nominale, indicato spesso con l’acronimo TAN, ma anche il tasso di interesse annuo effettivo globale, o TAEG. La percentuale espressa da questo tasso indica quanto effettivamente si dovrà pagare, in percentuale, sulla cifra richiesta.

Tasso fisso o tasso variabile

Un altro elemento che ci aiuta a trovare il miglior mutuo disponibile presso gli istituti di credito riguarda l’applicazione di tassi fissi o variabili. Il tasso fisso, come dice il termine, rimane uguale per l’intera durata del prestito. Quindi se si trova un mutuo con un tasso molto basso, tale interesse rimarrà identico anche per periodi di ammortamento che durano 20 o 30 anni, indipendentemente da ciò che avverrà in Italia e nel mondo in un così lungo lasso di tempo. Il tasso variabile invece cambia nel corso degli anni, seguendo l’andamento dell’economia italiana e mondiale. In linea di massima i tassi variabili sono oggi più bassi rispetto a quelli fissi sui mutui per l’acquisto della prima casa. Si deve però sempre considerare che racchiudono in sé una certa dose di incertezza, visto che il loro ammontare potrebbe aumentare considerevolmente in futuro.